LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] Genova, in Boll. stor. per la provincia di Novara, I (1907), pp. 138-146; P. Accame, Alcuni appunti di arte ligure. La biblioteca di Bartolomeo da Novara, in Miscellanea di studi storici in onore di A. Manno, I, Torino 1912, pp. 106-140; P. D'Ancona ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] -382; M.-Th. Gousset, ibid., pp. 346-348, 352-356, 359-365; F. Lollini, ibid., pp. 356-359; M. Medica, in Biblioteca comunaledell'Archiginnasio. Bologna, a cura di P. Bellettini, Firenze 2001, pp. 152 s., 156 s.; Diz. della pittura e dei pittori, a ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] ), p. 460; I. Fumagalli - F. Ambrosoli, Esposiz. di opere di belle arti nelle sale dell'I. R. palazzo di Brera, in Biblioteca ital., XCVII (1840), pp. 107 s.; Cenni critici intorno alla Esposiz. degli artisti e dei dilettanti nelle gallerie dell'I. R ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] critico consolidato tende ormai a riconoscere la dipendenza dell'A. dalle bibbie fatte eseguire da Cassiodoro per la biblioteca del monastero di Vivarium. Meno semplice a definirsi, e tuttora discussa, resta l'esatta natura del rapporto che ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] con gruppi e figure di varie epoche e quindici raccoglitori di corrisp. del C. sia con enti, musei, archivi, biblioteche, sia con studiosi e privati in possesso di materiale utile al suolavoro; si tratta di migliaia di lettere, fogli protocollo ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] del Gherardi e del C. vanno menzionate le seguenti: a Venezia, cinque piccole tele allegoriche già sopra le finestre della Biblioteca di S. Giorgio Maggiore (1665-68); una Nascita della Vergine alla Salute, e una Madonna della Fava in S. Filippo ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] 1941; A. Petrucci, Le Magnificenze di Roma di G. Vasi, Roma 1946, p. 27; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secoli XVI-XIX, Città dei Vaticano 1952, p. 158; A. Petrucci, Mitelli a Roma, in Il Messaggero, 15 apr. 1957 ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] -P. Spotorno, Incisioni di cinque secoli per s. Giovanni Gualberto, Vallombrosa 1973, pp. 111-112, nn. 76-78; F. Borroni Salvadori, La collez. stampe della Bibl. Marucelliana di Firenze, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XXXVIII(1970), p. 105. ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] della civiltà occidentale.
La lettera di Bessarione al doge, del 31 maggio 1468, con cui dona a Venezia la propria biblioteca di 482 codici greci e 264 latini, sembra sigillare il passaggio della cultura greca classica alle città italiane. Dopo la ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] il 2° d.C.) in numerosissimi manoscritti (circa 800 nella collezione più numerosa, quella Derossiana – da G.B. De Rossi – della biblioteca Palatina di Parma), nessuno dei quali anteriore al sec. 9° d.C. (il più antico con data, «codice babilonico dei ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...