ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] 16), Worms 1981; E. Neri Lusanna, Le matricole delle Arti a Perugia, in Francesco d'Assisi. Documenti e archivi, codici e biblioteche, miniature, cat. (Perugia-Todi-Foligno 1982), Milano 1982, pp. 260-273; G. Cavallo, La cultura a Ravenna tra corte e ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] a lungo la polemica filosofica.I modi e i tempi con i quali i testi aristotelici entrarono nelle biblioteche dei filosofi occidentali non sono naturalmente estranei alle modalità interpretative cui Aristotele venne sottoposto; anzi non sono estranei ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] S. Fortunato di Todi e i cardinali Bentivenga e Matteo d'Acquasparta, in Francesco d'Assisi. Documenti, archivi, codici e biblioteche, miniature, cat. (Perugia-Todi-Foligno 1982), Milano 1982, pp. 197-209; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, La nascita ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] , ecc. I grandi complessi termali di Traiano, di Caracalla, di Diocleziano hanno portici solo come costruzioni accessorie. Ma le biblioteche, come quella di Adriano ad Atene, i Bouleutèria (Mileto), le Curie, i Praetoria e, inoltre, i giardini e gli ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] , Marino Sanudo und Paolino Veneto, RömJKg 14, 1973, pp. 1-139; D. Fava, M. Salmi, I manoscritti miniati della Biblioteca Estense di Mantova, Milano 1973, II; D. Delcorno Branca, Il romanzo cavalleresco medievale, Firenze 1974; K. Gürttler, ''Kunic ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] Vereinigung für die Mark Brandenburg zu ihrem hundertjährigen Bestehen 1884-1984, Berlin 1984, pp. 78-103.Musei e biblioteche. - Con il grande elettore Federico Guglielmo (1640-1688) venne inaugurata a B. un'attività di collezionismo intesa a ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] ἐκματτόμενος ὑπὸ τῶν ανδριαντοποιῶν). Queste forme servivano anche per moltiplicare i busti di uomini illustri che si amava tenere nelle biblioteche o nelle case e, se i più ricchi potevano permettersi una copia in bronzo o in marmo, creando una ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] ; Francesco d'Assisi. Chiese e conventi (Narni 1982), Milano 1982; Francesco d'Assisi. Documenti e archivi, codici e biblioteche, miniature, cat. (Perugia-Todi-Foligno 1982), Milano 1982; Francesco d'Assisi. Storia e arte, cat. (Assisi 1982), Milano ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] vicino alla pittura su ceramica contemporanea e ai dipinti della Cappella Palatina.A causa della distruzione delle biblioteche fatimidi e della fragilità intrinseca del materiale, pochissimo è rimasto della fiorente industria del libro, che includeva ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] e visibile, oggi, sempre a Moncalieri ma nella chiesa collegiata di S. Maria della Scala (Torino, Arch. delle Biblioteche civiche e Raccolte storiche, Manoscritti, Fondo Bosio,Paesi,Moncalieri). Sempre il Bosio (Iscrizioni..., p. 67) attribuiva al C ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...