DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] -F. Niutta - D. Quaglioni - C. Ranieri, Roma - Città del Vaticano 1986, p. 586 n. 73; D. Barbalarga, Centri di aggregazione: la biblioteca domenicana di S. Maria sopra Minerva, ibid., p. 60 1; H. van de Wouw, Dominicus a S. Geminiano, in Lexikon des ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Giovanni Lami, cui peraltro il C. non si decise.
Ma il fervore con cui va ricercando e investigando i tesori della sua biblioteca solo in parte riesce a dissipare l'amarezza che gli procura il rifiuto da parte della Curia di riconoscere i suoi meriti ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] nel grande convento del Santo, dove iniziò a copiare e a miniare un manoscritto (il cod. 134, scaff. VIII della Biblioteca Antoniana di Padova) contenente il prologo e il primo libro del commento di Francesco di Meyronnes alle Sentenze. In seguito il ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] riposte in lui dai giansenisti torinesi. L'opera tuttavia penetrò nell'ambiente italiano. Se ne trovano infatti esemplari anche in biblioteche dell'Italia meridionale e della Sicilia. Come ebbe a dichiarare in una lettera a G. Du Pac de Bellegarde ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] perché il suo racconto si soffermi a descrivere il declino, nella Tarda Antichità, dei poteri politici centrali nel patrocinare biblioteche e università. Al mondo arabo era giunta l'eco di quegli avvenimenti, e specialmente di come, di fronte alla ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] che costituiva il sedicesimo e ultimo capitolo, ma che è scomparsa. In un esemplare facente parte un tempo della biblioteca di Bonifacio VIII, questa mappa era dipinta su una pergamena caprina cucita con il codice; probabilmente analoga alle numerose ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] la liturgie, Paris-New York 1961, pp. 248, 301, 437, 448, 451, 467, 504, 515, 552, 631, 639, 641; R. Avesani, La biblioteca di A. Patrizi Piccolomini vescovo di Pienza, in Mélanges E. Tisserant, VI, Città del Vaticano 1964, pp. 19 s.; G. Alberigo, Lo ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] la breve stagione del bollettino La Buona Stampa, pur continuando la diffusione di libri e giornali e la fondazione di biblioteche popolari da parte dell'Associazione S. Carlo di Torino. Dal 1885 L. si dedicò quasi esclusivamente alla direzione delle ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] F. affinché vi si potesse accedere anche fuori dell'orario di lavoro. Nel testamento rogato nel 1775 il F. confermava che la biblioteca "tutti i giorni ancorché festivi e più solenni dal primo albore capace di potervisi vedere a leggere fino a un'ora ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] personali, senza riuscire però ad aprire nuove strade. La grande diffusione dei codici della Summa, presenti in molte biblioteche ecclesiastiche e monastiche della Francia, dell'Italia e anche della Germania meridionale dimostra però che il C. nel ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...