PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] cui padrino fu «Tomme d’Urbano segretaro della santità di papa Pio Sichondo»; Caterina Bernardina, nata nel 1461, ASS, Biccherna, 1133, c. 240v; tra i figli più piccoli figurano Battista e Girolamo, che sarebbe poi divenuto orefice: Romagnoli, ante ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] New Haven (Jarves Coll. n. 2) e il Giudizio finale del Museo diocesano di Grosseto. A G., infine, andrebbe restituita la Biccherna raffigurante Don Bartolomeo, monaco di S. Galgano, pagata 10 soldi nel 1276 e già attribuita a Guido di Graziano, noto ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] di questa forma, che potrebbero risalire al tempo degli interventi di F. e del Francione, come testimonia una tavoletta di Biccherna (N.P. Bonini, Una rappresentazione figurata dell'assedio di Colle nel 1479…, in Miscellanea storica della Val d'Elsa ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] »; Cronaca di anonimo, a cura di A. Lisini - F. Jacometti, 1931-1939, pp. 57 s.), vero è che i libri di Biccherna registrano fin dagli anni Cinquanta mutui considerevoli da parte della famiglia. Egualmente documentato nel 1271-72 è l’esborso di 2000 ...
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FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] , c. 113v; 39, cc. 47v, 84; 40, c. 7; 41, c. 121v; 43, c. 117; 45, c. 124; 47, c. 8v; 56, c. 8; 57, c. 8v; 58, c. 7v; Biccherna, 73, cc. 2, 47v; 75, cc. 20, 56; 76, c. 73; 79, c. 25; 82, c. 126v; 90, c. 31v; 95, cc. 114v, 115, 97, c. 99v; 102, cc. 82 ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] prima. La pala, completata solo nel 1492, molto probabilmente fu eseguita a Siena dove M. risulta essere autore delle tavole di Biccherna per gli anni 1487 e 1489. Nel 1491, sempre nella chiesa dei serviti di Siena, portava a termine la quarta Strage ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] come latore di dispacci "pro securitate nostrorum ambasciatorum, qui erant apud curiam domini Regis" (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 47, c. 6). E quando, vittoriosa a Montefollonico la congiura contro i guelfi, espulso da Trequanda il podestà ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] annunciava la nascita di un figlio, del quale lo stesso Lazzari fu padrino (Rosso, 2000, pp. 254-261; Siena, Archivio di Stato, Biccherna 1132, c. 631v).
L’Ep. XI è rivolta a s. Bernardino e l’ultima, Ep. XLVI, tramanda quella scritta al predicatore ...
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GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] con il quale pagava l'affitto di un mulino. Nel luglio 1292 ricevette il compenso per un sigillo fatto per il camarlingo di Biccherna, per il quale ne eseguì altri nel 1318 e nel 1322; e nel settembre 1298 gli fu pagato il sigillo destinato al ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] (De Benedictis, 1976).
Nel 1352, L. firmò e datò un affresco raffigurante l'Incoronazione della Vergine nella sala della Biccherna in palazzo pubblico a Siena, ridipinto nel Quattrocento da Sano di Pietro e Domenico Ghezzi (Domenico di Bartolo) forse ...
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biccherna
bicchèrna s. f. [etimo incerto]. – Nome con cui, nei secoli dal 13° al 18°, s’indicò a Siena la Camera del comune, ossia l’erario comunale, e l’ufficio che ne aveva l’amministrazione, a capo del quale erano il camerlengo e i provveditori...