Boyer, Andrea
Boyer <bu̯ai̯é>, Andrea. – Artista italiano (n. Milano nel 1956). Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera specializzandosi in scenografia. B. si dedica inizialmente alla fotografia [...] 1999 e nel 2001 nella Galleria B.O.B.; nel 2003 alla Galleria Davico di Torino. Nel 2007 la Galleria Sant’Angelo di Biella espone un gruppo di incisioni a puntasecca, tutte sullo stesso soggetto: dettagli di figure in piedi o sedute, la cui capacità ...
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tattoo-mania
(tattoo mania), s. f. Passione smodata per i tatuaggi.
• Il principe Omai fece scalpore tra l’aristocrazia londinese che, dapprima, lo criticò ma poi iniziò a copiare quei segni sul suo [...] variegato. (Nicole Cavazzuti, Messaggero, 21 gennaio 2017, p. 24, Beauty).
- Espressione inglese composta dai s. tattoo ‘tatuaggio’e mania ‘fissazione, passione’.
- Già attestato nella Stampa del 21 novembre 1992, p. 38, Vercelli e Biella (G. Ba.). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Amedeo Avogadro
Marco Ciardi
Nel 1811 Amedeo Avogadro formulò per la prima volta l’ipotesi che si sarebbe rivelata una delle leggi fondamentali della scienza moderna: «nelle stesse condizioni di temperatura [...] nacque a Torino il 9 agosto 1776 da Filippo Avogadro conte di Quaregna (una piccola frazione a pochi chilometri da Biella) e Anna Maria Vercellone, figlia del conte biellese Amedeo Vercellone e di Chiara Avogadro di Valdengo.
Filippo si era laureato ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] partecipazione agli apparati funebri per il defunto duca Carlo II; nel 1558 l'artista ricevette un pagamento per essersi recato a Biella "per servitio di Sua Altezza". Il 25 ag. 1559 il G. ebbe invece, da parte di Emanuele Filiberto, l'incarico di ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] intagliator". Il 14 giugno dello stesso anno è citato in giudizio per non aver terminato il coro della chiesa di S. Maria a Biella; lite composta il 23 giugno con l'impegno dell'artista di por fine all'opera. L'8 apr. 1473 stipula un contratto per ...
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pro-abusivi
(pro abusivi), agg. Favorevole a chi svolge un’attività senza averne l’autorizzazione prevista.
• quando un sito locale [...] ha rilanciato la sua campagna pro-abusivi e la vicenda è stata [...] abusivi, lo hanno capito tutti». (Fabio Rossi, Messaggero, 17 febbraio 2017, p. 6, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. e agg. abusivo con l’aggiunta del prefisso pro-.
- Già attestato nella Stampa del 4 agosto 1994, p. 36, Biella (Gian Luca Susta). ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] Sacramento nella città di Torino. Cenni storico-artistici del 1670. …, Torino 1874, pp. 30, 48; P. Pozzo, Biella, mem. stor. ed industriali, Biella 1889, p. 249; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla Rivoluzione francese…, in Atti d. Soc. d ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] suo castello di Mont-Jovet. Dopo diciotto mesi di reclusione, il vescovo accettò di trattare e lo Ch. fu nominato podestà di Biella, che si dette al conte di Savoia il 6 ag. 1379.
Lo Ch. non fu direttamente impegnato nella spedizione che Amedeo VI ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] al Congresso della gioventù comunista, dove fu eletto nel Comitato centrale. A Lione, come a Biella, si segnalò tra i più convinti sostenitori delle posizioni di Gramsci, contribuendo alla sconfitta delle posizioni bordighiane.
Incaricato di dirigere ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] » (Pepe, 1997, p. 304).
Nel marzo del 1909 era stato eletto per la prima volta deputato nel collegio di Biella, provocando per reazione le dimissioni dei consiglieri comunali liberali del capoluogo. I temi di discussione da lui proposti in Parlamento ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...