GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] Emanuele I. Creato cavaliere della Ss. Annunziata nel 1630, il 10 genn. 1633 fu nominato da Vittorio Amedeo I governatore di Biella con una pensione annua di 1000 scudi d'oro, carica che mantenne sino al 13 ott. 1637, quando Maria Cristina lo giubilò ...
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MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] in Piemonte, Genova 2003, pp. 345 s.; M. Tomiato, Pittura del secondo Ottocento a Biella e nel Biellese, in Arti figurative a Biella e a Vercelli: l’Ottocento, a cura di V. Natale, Biella 2006, pp. 71-73, 76 s. (con bibl.); R. Gaito, Collezionismo a ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] quell'anno, una sua candidatura alla Camera e dal novembre assunse la carica di segretario della Società umanitaria di Biella. Nel 1914 ricoprì la stessa funzione a Pavia.
Figura di largo prestigio per le spiccate capacità organizzative e politiche ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] . A quella giornalistica accompagnò un'intensa attività politica, entrando a far parte (1902) del Consiglio comunale di Biella e di quello provinciale di Novara.
L'orientamento di sinistra assunto nel 1906 dalla sezione socialista biellese costrinse ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] partecipazione agli apparati funebri per il defunto duca Carlo II; nel 1558 l'artista ricevette un pagamento per essersi recato a Biella "per servitio di Sua Altezza". Il 25 ag. 1559 il G. ebbe invece, da parte di Emanuele Filiberto, l'incarico di ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] intagliator". Il 14 giugno dello stesso anno è citato in giudizio per non aver terminato il coro della chiesa di S. Maria a Biella; lite composta il 23 giugno con l'impegno dell'artista di por fine all'opera. L'8 apr. 1473 stipula un contratto per ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] Sacramento nella città di Torino. Cenni storico-artistici del 1670. …, Torino 1874, pp. 30, 48; P. Pozzo, Biella, mem. stor. ed industriali, Biella 1889, p. 249; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla Rivoluzione francese…, in Atti d. Soc. d ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] suo castello di Mont-Jovet. Dopo diciotto mesi di reclusione, il vescovo accettò di trattare e lo Ch. fu nominato podestà di Biella, che si dette al conte di Savoia il 6 ag. 1379.
Lo Ch. non fu direttamente impegnato nella spedizione che Amedeo VI ...
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NOVELLA, Agostino
Maria Luisa Righi
NOVELLA, Agostino. – Nacque a Genova il 28 settembre 1905 da Luigi e da Francesca Lagomarsino.
Dopo la 6ª elementare, iniziò a lavorare in un calzaturificio, per [...] al Congresso della gioventù comunista, dove fu eletto nel Comitato centrale. A Lione, come a Biella, si segnalò tra i più convinti sostenitori delle posizioni di Gramsci, contribuendo alla sconfitta delle posizioni bordighiane.
Incaricato di dirigere ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] » (Pepe, 1997, p. 304).
Nel marzo del 1909 era stato eletto per la prima volta deputato nel collegio di Biella, provocando per reazione le dimissioni dei consiglieri comunali liberali del capoluogo. I temi di discussione da lui proposti in Parlamento ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...