PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ; la Biblioteca comunale Oliveriana di Pesaro, Carte Mamiani; la Fondazione Cavour di Santena; la Fondazione Sella di Biella; il Museo del Risorgimento di Torino. Lettere di Pantaleoni sono pubblicate nei più importanti carteggi di personalità dell ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] , Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 128, 417; C. Dionisotti, Notizie biografiche dei vercellesi illustri, Biella 1862, pp. 53, 253; D. Promis, Di una medaglia rappresentante Beatrice Langosco e brevi notizie sulla sua famiglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] di Guido Quazza.
Opere di Romolo Quazza
La contea di Masserano e Filiberto Ferrero-Fieschi: contributo alla storia biellese, Biella 1908.
Un feudo pontificio in Piemonte, Pavia 1910.
La lotta diplomatica tra Genova e la Spagna dopo la fuga ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] (in Italia nel Biellese, nel Lecchese e nel Vicentino), nonché quelle tessili e legate alla lavorazione della lana (Biella e Borgosesia, Como e Vicentino), si segnalano attività specializzate o di nicchia (per es., prodotti in acciaio inossidabile ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] è integrato da approcci che vanno dalla biologia alla psicologia, dall'economia alla statistica. Del politico di Biella, che proveniva, a differenza della grande maggioranza della classe dirigente risorgimentale, dalla borghesia imprenditoriale e non ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] e Venezia 1836.
Scritti sparsi, anche di argomento medico, vennero pubblicati da C. Dionisotti (Scritti minori di C. B., Biella 1860) e da altri studiosi più recentemente (Scritti musicali,linguistici e letterari, a cura di G. Guidetti. Reggio Emilia ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Livorno 1842), Il seduttore e il conte Alfieri, citato anche come Il seduttore e l'altare (Badia Fiesolana 1843), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di Barcellona o la calunnia del fanatismo (Firenze 1846), un'opera nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] statali la delega a occuparsi di aspetti concreti della salute, essa studiò l’epidemia di febbri intermittenti registratasi a Biella nel 1790 e le malattie che colpivano la popolazione piemontese, avviando, con l’opera del medico e botanico Carlo ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] piemontesi: Contin e Brandaluccione, in Studi piemontesi, XXI (1992), 2, pp. 369-381; Id., Due manifesti da Biella del Brandaluccioni ed una composizione poetica in onore della guardia nazionale biellese vittoriosa della "Vendée valdostana", in Studi ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] 8349, 8355; XCI, n.9521; Ibid., Arch. Spaventa, Protocollo, nn. 2933, 2958; Ibid., Protocollo B, nn. 165, 166, 1125; Biella, Fondaz. Sella San Gerolamo, Arch. Sella, Fondo Quinfino, m. 83 (A. Villa Pernice); Ibid., Serie Affari generali, m. 57, fasc ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...