DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] , in Miscell. di storia ital., s. 3, VIII (1903), pp. 118 s.; R. Quazza, La contea di Masserano e Filiberto Ferrero Fieschi, Biella 1901, pp. 72 s.; T. Liebenau, Sui fatti dal 1539 al 1559 e sulle relazioni dei Cantoni Svizzeri colla Casa di Savoia ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] compito di mantenere i contatti con l'Italia.
In tale veste il F. effettuò diverse missioni clandestine nelle zone di Biella, Varese, Milano, Modena, Bologna. Nell'agosto del 1934 compì una breve visita anche a Empoli per riallacciare i contatti con ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] il suo licenziamento da parte del Credito italiano. L’istituto tuttavia lo riassunse quello stesso anno nella sede periferica di Biella. Il ritorno a Milano avvenne solo nel 1933, dopo che ebbe infine accettato di iscriversi al Partito e in seguito ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] (passim), 71-74, 108-115, 120, 128, 139-143, e numerose ill.; L. Cavallo, in Gall. d'arte Mercurio, F. C. (catal.), Biella 1972; A. M. Brizio, in Mostra del Liberty italiano (catal.), Milano 1973, pp. 131-135, 179; Galleria Bottega d'arte, C. (catal ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] per la sua natura irrequieta si trovò presto in contrasto con i superiori e fu trasferito da Torino a Biella, da dove si interessò alla fondazione, a Firenze, di un giornale repubblicaneggiante, a tendenze democratico-progressiste, non certo gradito ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] (1922-23), la sistemazione del teatro Trianon, altrimenti detto Odeon (1923), a Torino (realizzato), lo stabilimento Garlanda a Biella (1924), l'ampliamento del bar Brosio a Torino (1925), interventi vari all'Esposizione di Torino del 1928 (dedicata ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] Vittorio Emanuele II a Torino, il secondo premio per lo stesso monumento a Milano, altri premi per quelli a Quintino Sella in Biella, ad Anita Garibaldi in Ravenna, a Garibaldi in Torino ed a Nizza (il bozzetto di quest'ultimo, 1887, è conservato nel ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] principali sono: Equilibrio interno delle pile meccaniche secondo le leggi della deformazione elastica,Roma 1882; Cinematica della biella piana. Studio differenziale di cinematica del piano,Napoli 1895; Teoria generale del moto perturbato dell'acqua ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] e il 1838 compì lavori di decorazione; nel 1839 affrescò la cappella dell'Epifania nel duomo di Biella e la chiesa dell'Assunta di Callabiana, vicino Biella; nel 1845 affrescò il soffitto del teatro Carignano; tra il 1845 e il 1847, in collaborazione ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] .
Espunta l'attribuzione della parrocchia di Garzigliana (assegnata dall'Olivero al Prunotto) e controversa quella di S. Filippo a Biella, suggerita dal Brayda, è ipotizzabile l'intervento del B. nel palazzo Beraud di Chiomonte. Il B. si occupò anche ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...