FRANCOBOLLO (XVI, p. 4)
Mario DIENA
I francobolli emessi in questi ultimi anni sono nel complesso di bell'aspetto, accuratamente eseguiti, a colori vivaci e risentono delle moderne tendenze artistiche. [...] poste italiane, Cat. delle carte-valori postali vendibili per collezione, Roma 1948. Sono stati pubblicati numeri unici in occasione di mostre e riunioni filateliche (1945: Biella, Catania, Roma; 1946, 1947, 1948: S. Remo; 1947: Bergamo, Napoli). ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] pronunciò alcuni discorsi antiprotezionisti che ebbero largo successo. Tenne, inoltre, conferenze e comizi a Torino, Milano, Biella e Como, anche in diretto contraddittorio con sostenitori del protezionismo; in aprile, poi, fu organizzata a Roma ...
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TURISMO
Magda Antonioli Corigliano
Francesca Sofia
(XXXIV, p. 556; App. II, II, p. 1050; III, II, p. 1001; IV, III, p. 707)
Dal punto di vista economico il settore turistico sta assumendo un ruolo [...] e superiore sul turismo (Seminario ANIEST), in Rassegna di studi turistici, 1/2 (1993), pp. 56-144; A. Biella, L'industria del viaggio organizzato: problematiche e nuove tendenze di produzione e commercializzazione del prodotto turistico, Milano 1993 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] siciliana di storia patria; Roma, Ente per gli studi monetari, bancari e finanziari "L. Einaudi"; Biella, Archivio Quintino Sella; Cagliari, Biblioteca universitaria; Cosenza, Biblioteca civica; Firenze, Biblioteca nazionale; Roma, Archivio centrale ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] ha spinto il settore verso forme di decentramento produttivo. Questo fenomeno ha favorito lo sviluppo di distretti industriali come Prato e Biella per la lana, Como per la seta e Carpi per la maglieria. I fattori che hanno favorito l'affermazione di ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] della lana e della trattura della seta dal bozzolo, tuttavia nel settore laniero i nuclei più avanzati tecnologicamente (Biella e Schio) erano del tutto eccezionali in un panorama dove gli opifici in bilico tra industria e attività artigianale ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...