Nacque a Chambéry, il 24 febbraio 1360, da Amedeo VI, conte di Savoia, e da Bona di Borbone. Ammogliatosi con Bona, figlia di Giovanni duca di Berry; messo nel 1377 da suo padre al governo della Bresse, [...] dal marchese di Monferrato Teodoro II e da Gian Galeazzo Visconti, desiderosi di ricacciare i Savoia dal Canavese e dal Biellese. Con la minaccia di aderire alla lega che Firenze e Bologna andavano ordendo contro Milano, A. indusse Gian Galeazzo ad ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] italiana di attualità.
Altro editore piemontese di spicco è Alessandro Fontana (1808-1852), proveniente da una famiglia biellese di tipografi. Trasferitosi a Torino, fonda una casa libraria di vaste dimensioni, con 162 dipendenti, dotata di ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] in varie parti d'Italia, fu convertita nel gennaio 1925 in società per azioni - presidente il L., vicepresidente l'industriale laniero biellese G. Rivetti - con un capitale sociale portato, dopo soli due mesi, da 7 a 38 milioni. Nel 1921, in stretta ...
Leggi Tutto
GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] 1988) nell'escludere la tradizionale attribuzione al G. degli affreschi del palazzo Ferrero Fieschi a Masserano, nel Biellese. Il suo influsso nel Biellese sarebbe stato piuttosto indiretto, attraverso l'attività del pittore C.A. Penna da Varallo.
Di ...
Leggi Tutto
MILOCCO, Michele Antonio
Laura Facchin
MILOCCO (Miloc), Michele Antonio. – Nacque a Torino tra il 1686 e il 1690, figlio primogenito di Vittoria Caterina Gregori e di Carlo Vercellino, cuoco di Emanuele [...] del Seicento e Settecento, a cura di C. Lanzi - S. Lombardo, Caraglio 2004, p. 19; V. Natale, La pittura del Settecento nel Biellese, in Arti figurative a Biella e a Vercelli. Il Seicento e il Settecento, a cura di V. Natale, Biella 2004, pp. 120 s ...
Leggi Tutto
MOSCATELLI, Vincenzo
Marco Albeltaro
(detto Cino). – Nacque a Novara il 3 febbraio 1908, quarto di sette figli, da Enrico, ferroviere, e da Carmelina Usellini.
Terminata la sesta elementare abbandonò [...] XXX (2010), 1, pp. 25-39; B. Ziglioli, V. ‘Cino’ M., in ‘Tra i costruttori dello stato democratico’. Vercellesi, biellesi e valsesiani all’Assemblea costituente, Atti ... Vercelli-Biella-Varallo ... 2008, a cura di E. Pagano, Varallo 2010; C. Bermani ...
Leggi Tutto
GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] a cura di G. Bracco, Torino 1988, II, p. 177; M.G. Vinardi, I restauri del duomo di Biella, in Antichità ed arte nel Biellese, Atti… Biella... 1989, in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., XLIV (1990-91), pp. 394, 396-400 ...
Leggi Tutto
MAROCHETTI, Giuseppe Felice
Luca Prestia
MAROCHETTI (Marocchetti), Giuseppe Felice. – Figlio di Domenico e di Giuseppa Corino, cugino del noto scultore Carlo, nacque a Vercelli il 19 marzo 1804.
Il [...] nell’epopea del Risorgimento, a cura di P. Torrione - P.G. Tamaroglio, Biella 1960, p. 378; A.S. Bessone, Il giansenismo nel Biellese, Biella 1976, pp. 39, 41, 171, 179-181, 183, 195-197, 203-205, 222-224, 236, 241, 247, 251; R. Carr, Storia della ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] Crispo, Carlo Antonio e l’eredità dei Procaccini, in Paragone, LIV (2003), 639, p. 44; V. Natale, La pittura del Seicento nel Biellese, in Arti figurative a Biella e Vercelli. Il Seicento e il Settecento, a cura di V. Natale, Candelo 2004, pp. 34-38 ...
Leggi Tutto
FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] 1980, p. 290; Id.-Id., L'Italia al confino 1926-1943, Milano 1983, I, p. 139; P. D'Ambrosio, Vercellesi, Biellesi e Valsesiani deferiti al Tribunale speciale fascista, in L'Impegno, VII (1987), pp. 15 s.; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II ...
Leggi Tutto
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...