Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] che si imporrà di lì a pochi anni.
Nel primo caso si pensi alla Olivetti a Ivrea e nel Canavese, alla Zegna nel Biellese, alla Ferrero ad Alba e nelle Langhe e a quanto alla loro azione si leghi un’idea assai originale di organizzazione del rapporto ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] del 20° sec., a introdurre la formula «dizionario-atlante» in riferimento, appunto, al Dizionario-atlante delle parlate biellesi, poi rimasto inedito). Né mancano al vocabolario-atlante illustri antenati, che andranno rintracciati in quelli che, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] all’industria laniera, il riferimento territoriale delle imprese maggiori era in Piemonte, nel Biellese e in Veneto, nel Vicentino. Nel Biellese, in particolare, emersero – ancora nella seconda metà del Settecento – alcune famiglie che spostarono ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] Avogadro di Collobiano, gran maestro della casa di Maria Cristina, di intervenire sulla antica rocca di Montecavallo, presso Vigliano Biellese, di cui restavano una torre e poche rovine: ne derivò un edificio quadrato in stile neogotico, con torri ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] Stati di S. M. il redi Sardegna, XIII, Torino 1845, pp. 10 s.; G. Maffei, Antichità biellesi, Biella 1883, p. 228; L. Borello-M. Zucchi, Blasonario biellese, Torino 1929, p. 21; C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento, I, Torino 1935, pp. 407 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] e due anni più tardi, una fabbrica di filati di lino francese, Le Blan & Fils, nonché, nel 1991, il biellese Lanificio Guabello. Come risultato di queste acquisizioni, l’area di produzione si decentrò.
Allo stesso tempo, Marzotto ampliò le sue ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ), 1-2, pp. 265-326; XXXII (1930), 1-2, pp. 171-216; Id., La campagna militare nel Biellese (1616-1617)durante la guerra fra C. E. I e la Spagna, in Illustraz. biellese, 1935, nn. 4, 5 e 6; Id., I primi anni di governo in Savoia del principe Tommaso ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] documentazione relativa all'anno 1525, e ciò al fine di accertare eventuali irregolarità commesse a danno della Comunità biellese e dei Fisco ducale, individuandone e punendone i responsabili. Tale incarico appare come l'ultima missione pubblica di ...
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Dolcino
Giovanni Miccoli
Capo della setta degli apostolici, dopo il supplizio (1300) di G. Segarelli. Nulla praticamente di certo si sa sulle sue origini: si potrebbe ritenerlo nato a Novara o comunque [...] armata. Stretti sempre più da presso, nel marzo 1306 i dolciniani fecero una sortita portandosi tra le montagne del biellese e attestandosi nella forte posizione del monte Zebello o Rubello sopra Trivero, da dove ripresero le loro rapide scorrerie ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] di Santa Maria Capua Vetere, da dove uscì il 3 settembre. Dopo l'armistizio, si unì ai primi distaccamenti partigiani del Biellese. Nel febbraio 1944 si trasferì a Roma e di qui, poco dopo, in Umbria, dove, come commissario politico e col nome ...
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biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...