CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] .
Praticamente trascorse tutta la vita a Torino, conducendo le sue ricerche naturalistiche fra le Alpi piemontesi, i laghetti del Biellese e dell'Ossola, il golfo di Rapallo dove nel 1888 aveva fondato un laboratorio privato di zoologia marina. Il ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] ; Carlo Emanuele I, che già gli aveva rimesso nel gennaio 1616 i censi sull'"università e gli uomini" di tre contadi del Biellese, gli conferiva a sua volta la commenda di S. Marco di Chivasso. Il favore ducale consentì al B. negli anni successivi di ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] e 13 sett. 1915; Il Mattino, 25 marzo 1913 e 13 sett. 1915; La Stampa, 25 e 27 marzo 1913 e 27 agosto e 12 sett. 1915; Il Biellese, 25 e 28 marzo 1913 e 10, 14 e 21 sett. 1915; La Gazzetta di Biella, 26-27, 28 (numero speciale) e 29-30 marzo, 2-3, 22 ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] M. Albera - O. Sanguineti, Il maggiore B. de' L. e la Massa Cristiana, Torino 1999; G. Buratti, Le insorgenze nel Biellese, Vercellese e Novarese nel triennio 1797-1799, in L'insorgenza di Strevi del 1799 nel quadro dei moti antifrancesi tra Sette e ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] e col Gastaldi, ad effettuare, come saggio della carta geologica d'Italia, il rilevamento in scala 1:50.000 dei Biellese, pubblicato nel 1864 in occasione del congresso dei naturalisti italiani, che si tenne a Biella sotto la presidenza del Sella ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] en plein-air.
Sempre nel 1871 partecipò, con un'opera ancora ispirata ai soggetti paesaggistici della sua terra, Dintorni del Biellese (ubic. ignota; Dragone, 1974, p.680), all'esposizione del Circolo degli artisti; eseguì dei "puttini", non meglio ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] . Successivamente era confermato nel suo mandato sino all'ottava legislatura, prima come rappresentante di Salussola nel Biellese, quindi (dalla settima legislatura) di Vercelli. Negli interventi al Parlamento subalpino il B., deputato assiduo della ...
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AMBROSIO, Gabriele
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1844, da giovinetto si impiegò come sbozzatore presso scultori locali; fu allievo (tra i migliori, secondo lo Stella) di V. Vela all'Accademia Albertina [...] ,Saluzzo 1885, p. 258; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte,Torino 1893, pp. 358-360; A. Roccavilla, L'arte nel Biellese,Biella 1905, p. 90; M. Soldati, Catalogo della Galleria d'Arte Moderna di Torino,Torino 1927, p. 87; Guida d'Italia del ...
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FERRERO FIESCHI, Filiberto
Fulvia Salamone
Nato nel 1504 da Besso Ferrero, conte di Candelo, e da Francesca di Challant, apparteneva ad una delle più illustri e potenti famiglie biellesi. Nel 1517 fu [...] ; L. Borello, F. F. F., march. di Masserano e lo spionaggio nel castello di Masino, in Rivista biellese,IV(1924), nn. 5, 6, 7; M. Rosazza, Il Biellese ai tempi di Emanuele Filiberto, in Bibl. della Società stor. subalp., CVIII (1928), pp. 34-335; V ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] in varie parti d'Italia, fu convertita nel gennaio 1925 in società per azioni - presidente il L., vicepresidente l'industriale laniero biellese G. Rivetti - con un capitale sociale portato, dopo soli due mesi, da 7 a 38 milioni. Nel 1921, in stretta ...
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biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...