PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] . Nello stesso anno presentò le sue opere presso la galleria Maria Kunde di Amburgo e venne invitato a partecipare alla BiennalediVenezia con l’opera Piazza Venezia (1934; Brescia, collezione Pajetta; ripr. ibid., p. 115), ma venne escluso perché ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] esordì in campo internazionale esponendo nella sala ligure al Salon d'automne di Parigi (Paglieri, 1969, p. 56). Nel 1912 espose per la prima volta alla BiennalediVenezia con il dipinto L'eterno cammino collaborando inoltre all'allestimento della ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] musicale, I, in Ordini. Studi sulla nuova musica, I (1959), 1, pp. 27-41; Alea, lingua e interpretazione musicale, in La BiennalediVenezia, XI (1961), 42, pp. 34-37; L'"alea" da suono a segno grafico, in La Rassegna musicale, XXXI (1961), 4, pp ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] d'arte moderna); nel 1931 espose Mosè che detta la legge e Mosè morente (da identificarsi probabilmente con le acqueforti esposte alla BiennalediVenezia del 1930 e riprodotte in L'Eroica, 1930, tavv. V e V bis); nel 1932 un'acquaforte e tre olii; l ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] come J. Ravenna e F. De Pisis (F. Tibertelli), sia a seguito dell'impressione provata per le opere di V. Van Gogh alla XV BiennalediVenezia (1926) e del successivo soggiorno formativo a Parigi.
Alla fine del 1930 avviò la collaborazione con il ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] , p. 231). Nel 1926 espose all’International Exhibition of Modern Art al Brooklyn Museum di New York e alla XV BiennalediVenezia (Lista, 1988, pp. 67 s.).
Con una serie di articoli su Prager Presse (fra il 1925 e il 1927) auspicava un’arte che, al ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] un preciso omaggio al mito e all'estetica della macchina.
Con i futuristi il D. partecipò a tutte le BiennalidiVenezia dal 1928 al 1942. A partire dal biennio 1928-29 fu pienamente attivo come pittore, decoratore, cartellonista e architetto ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] anni dopo, realizzò decorazioni sulla volta.
Nel 1910 prese parte con due lavori (Testa e La caricatura) alla BiennalediVenezia esponendo nelle sale della Gioventù interregionale (sezione bianco e nero). Sempre nel 1910 lavorò nel santuario della ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] allestimenti lirici.
Nel decennio finale del fascismo Pavolini collaborò con ruoli di primo piano alle più grandi manifestazioni culturali del regime, come la BiennalediVenezia e il Maggio musicale fiorentino. In tali occasioni apparve in stretto ...
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GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] e dalla preziosità degli smalti vetrosi" (Liverani). Nel 1950 il G. prese parte alla XXV BiennalediVenezia con Nudo sul dorso (ceramica) e con la piastrella Ratto di Europa (Firenze, eredi Gambone). Nello stesso anno fu tra i ceramisti chiamati a ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...