MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] . La conferma di una fama ormai raggiunta venne nel 1924 con l'allestimento di una sala personale alla XIV Biennale di Venezia con 48 opere, tra cui alcuni mobili da lui progettati.
La presentazione di Lionello Venturi sottolineava proprio le valenze ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] questo secondo soggiorno Mattino a villa Glori (1910; collezione privata, ripr. p. 29), poi presentato alla IX Biennale di Venezia (1910), opera che segna, ormai superata la poetica crepuscolare di ascendenza ciardiana, un ulteriore avvicinamento al ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] di Roma. Nel 1949, insieme con altri, creò la I Fiera di via Margutta a Roma. Nel 1950 partecipò alla XXV Biennale di Venezia e tenne una personale a Parigi alla galleria Silvagni. Nel 1951 prese parte a varie esposizioni fra le quali si segnalano ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] Napoli solo nel 1936; fino a tale data, visse a Roma e partecipò alle principali esposizioni nazionali – fu presente alla Biennale di Venezia nel 1930, 1932 e 1936; alla Quadriennale di Roma nel 1931 e 1935 e alle Mostre sindacali toscane, laziali e ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] nel 1900. Gabriele D'Annunzio ne esaltò la potente vitalità di eco ellenica. In occasione della V Esposizione internazionale biennale di Venezia del 1903, il G. ebbe l'onore di esporre nella sala del Mezzogiorno insieme con Morelli. Inoltre, Achille ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] internato nell’ospedale psichiatrico di San Servolo, dove rimase fino a giugno. Invitato per la prima volta alla Biennale di Venezia, espose i dipinti Omaggio a Gauguin (cat. 991), Composizione (identificato con Giornali senza parole, cat. 1070) e ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] alle tele per la sala del Lazio all’Esposizione di Venezia del 1903 seguirono, l’anno successivo, i pannelli del di Roma nel 1931. Partecipò inoltre a tutte le edizioni della Biennale di Venezia dal 1922 al 1930.
L’ultima impresa, alla quale si dedicò ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] L. fu correlata per alcuni anni alle vicende del gruppo, con il quale - sostenuto da G. Marchiori - egli espose alle Biennali di Venezia del 1948 e del 1950. Nel 1947 ottenne uno studio all'interno di villa Massimo, a Roma, già sede dell'Accademia ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] , volti, paesaggi e architetture colti nella loro evidenza volumetrica e chiaroscurale, e partecipò alle edizioni della Biennale di Venezia svoltesi tra il 1924 e il 1936, e alle maggiori esposizioni nazionali e internazionali riservate alle arti ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] di ancora incerta collocazione fra sintesi astratteggiante, sospensione metafisica e iperbole surrealista espose poi alla XXV Biennale di Venezia (1950). Nei molti interventi teorici di questi primi anni Cinquanta, come nella pittura coeva, Scialoja ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...