LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] internazionale d'arte di Venezia con il gruppo in gesso Verso la gloria; nel 1905, presentò sempre a Venezia, La Forza (Parigi Opinione ulteriormente ribadita in una breve pubblicazione sulla Biennale di Milano del 1906 in cui il critico sottolineava ...
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FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] , 1948, p. 37) alla Quadriennale di Roma e l'anno seguente presentò Guardia al sepolcro e Primi sogni alla Biennale di Venezia. Nel 1937 prese parte alla sindacale lombarda con, tra l'altro, Concertista (Milano, Galleria d'arte moderna); due anni ...
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ROGNONI, Franco
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 settembre 1913, da Giuseppe e da Giuseppina Carabelli.
Nel 1932 si diplomò alla Scuola di tessitura della Società d’incoraggiamento d’arti e [...] e i costumi per un’opera al teatro La Fenice di Venezia, nell’ambito del XXII Festival internazionale di musica contemporanea. Fra ’Accademia nazionale di San Luca. Nel 1984 espose alla Biennale nazionale d’arte al palazzo della Permanente (poi anche ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] del Lago di villa Borghese a Roma. A questa tendenza appartiene anche il bronzo Pomona, esposto nel 1924 alla Biennale di Venezia (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti).
In contatto con i personaggi più illustri del secolo, annoverò tra ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] Trieste (novembre 1952) e la collaborazione con la galleria del Naviglio di Milano. Invitato alla XXVII Biennale di Venezia nel 1954, espose cinque serigrafie ispirate ai paesaggi della costiera napoletana, caratterizzate da colori contrastanti e da ...
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SCARPITTA, Salvatore
Francesco Santaniello
SCARPITTA, Salvatore. – Nacque il 23 marzo 1919 a New York da Salvatore Cartaino senior e da Nadia Yarotsky.
Il padre, scultore di origine palermitana, era [...] galleria La Tartaruga. Nel 1956 allestì una personale a Milano presso la galleria del Naviglio e fu ammesso alla XXVIII biennale di Venezia (Via; “A” per adulterio; La manrovescia).
Tra il 1957 e il 1958 condivise con Cy Twombly uno studio in via ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] dall'Unità d'Italia ad oggi. La Liguria, Torino 1994, pp. 388, 396; F. Ragazzi - F. Sborgi, Presenze liguri alle biennali di Venezia 1895-1995 (catal.), Genova 1995, pp. 160, 292, 315; C. Olcese Spingardi, in Liguria futurista (catal.), a cura di F ...
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NEGRO, Silvio
Federico Ruozzi
NEGRO, Silvio. – Secondogenito di Raffaele e di Angela Filomena Cavaliere, nacque il 15 aprile 1897 a Chiampo, in provincia di Vicenza, in una tipica famiglia patriarcale [...] studio condotto per la tesi gli permise di vincere il premio biennale Fusinato, che gli valse una borsa di studio mensile di del Corriere della sera, Milano 1976, ad ind.; A. Arslan, «Venezia bella»: echi di antiche polemiche in un inedito di S. N., ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] Sylvia simplex (Scena per un conferenziere, soprano, orchestra da camera, proiezioni diafotografiche e cinematografiche, Venezia, La Biennale, 10 settembre 1972), spettacolo composito ed eterogeneo, basato sull’assemblaggio, scompaginato ad arte, dei ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] che un quadro dovesse essere "una pagina d'un libro aperto" (Da Molin, 1956, p. 14).
Nel 1897 presentò alla seconda Biennale di Venezia il dipinto Angoscia, acquistato da Umberto I che lo donò alla Galleria d'arte moderna della città, e inviò all ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...