Pittore (Rosario, Argentina, 1905 - Buenos Aires 1981). Completò la sua formazione in Europa (1925-30) frequentando lo studio di A. Lhote a Parigi, dove fu anche in contatto con il gruppo surrealista. [...] tra le più audaci, del neorealismo, dopo il 1958 ha spesso come protagonisti due emblematici personaggi: Juanito Laguna e Ramona Montiel. Notevole è stata anche la sua attività di incisore, per la quale fu premiato alla biennale di Venezia del 1962. ...
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Pittore (Livorno 1866 - Firenze 1943). Allievo di G. Fattori, dopo un esordio macchiaiolo, si accostò alle soluzioni neoimpressioniste sviluppando, accanto ai paesaggi, tematiche d'ispirazione sociale [...] , L. Viani, G. Pascoli e G. Chini, nel 1907 fondò la società Giovane Etruria e collaborò, per la Biennale di Venezia, all'allestimento della Sala del Sogno dedicata alla pittura simbolista. Abile illustratore (Novissima, 1905; ecc.), dopo il 1920 ...
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Pseudonimo del pittoreislandese Gudmundur Gudmundsson, detto prima Ferró (n. Olafsvik 1932), residente a Parigi. È autore di tele dalla tematica complessa, d'impronta neosurrealista e legate ai moderni [...] , in cui intende, con l'addensarsi di simboli e con la presentazione di molteplici punti di vista, "rendere impossibile allo spettatore la consumazione dell'opera". In Italia ha, tra l'altro, esposto alla Biennale di Venezia nel 1975 e nel 1986. ...
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Designer (Milano 1913 - Raffadali 1975). Impegnato politicamente fin dal 1939, curò l'impostazione grafica di varie pubblicazioni del PCI (L'Unità, Rinascita, Risorgimento, La Sinistra). Dopo il 1945 collaborò [...] campo dell'editoria, lavorò anche per esposizioni commerciali (Fiera di Milano, allestimento interno ed esterno della Rinascente) e culturali (Biennale di Venezia) ed ebbe frequenti rapporti con industrie nel campo dei medicinali e della cosmetica. ...
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Pittore (Parma 1883 - Roma 1976). Nel 1902 iniziò la sua partecipazione alla Biennale di Venezia, rivelando preziose qualità cromatiche. Ebbe successivamente varî incarichi per dipinti monumentali, ma [...] la sua pittura raggiunse le note più genuine in alcuni penetranti ritratti ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] del Post-Moderno, è la Prima Mostra Internazionale di Architettura, organizzata da P. Portoghesi nel 1980 alla Biennale di Venezia, e dedicata significativamente alla ''Presenza del Passato''.
Episodio centrale di quella manifestazione − che ricuciva ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] and technology, ed. R. Berger, L. Eby, New York 1986.
Arte e scienza, a cura di M. Calvesi, xlii Biennale di Venezia, Venezia 1986.
Bill Viola: installations and videotapes, ed. B. London, New York 1987 (catalogo).
J. Claus, Das elektronische Bauhaus ...
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SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] , Sidney Janis Gallery, New York, 1962; mostra personale alla galleria Sonnabend, Parigi, 1963). Nel 1964 fu invitato alla Biennale di Venezia (ove tornerà nel 1978, 1982, 1984, 1986, 1993) e nel 1966 alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma ...
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GUTTUSO, Renato
Alexandra Andresen
(App. II, I, p. 1174)
Pittore italiano, morto a Roma il 17 gennaio 1987. Mantenendo in modo coerente la sua posizione ideologica ed estetica, nel 1947 G. fu tra i [...] , nel 1972 ha pubblicato Mestiere di pittore: scritti sull'arte e la società. Ripetutamente presente dal 1950 alla Biennale di Venezia, ha esposto le sue opere in numerose mostre personali, in Italia e in Europa (Stedelijk Museum di Amsterdam ...
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Pittore, nato a Milano nel 1924; gli inizi della sua attività si legano al "Movimento Nucleare" di cui fu uno dei fondatori a Milano nel 1951. Nel 1955 ha fondato assieme a Dangelo e al critico Jaguer [...] stile", 1957).
Tra le numerose mostre personali: quella alla Biennale di venezia (1964); all'Aquila (Alternative Attuali, 1965), e, tra le più recenti, quelle del 1971 a Venezia (Palazzo Grassi), a Chicago (Contemporary Art Museum) e a ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...