BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] che nulla aggiunsero, però, alla sua fama di attore.
Per il luglio 1936 il comitato organizzativo della XX Biennale di Venezia programmò, nell'ambito del II Festival del teatro drammatico, due spettacoli goldoniani affidati alla regia del Simoni; per ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] Volpi garantì al G. un fitto tessuto di rapporti con le istituzioni politiche e culturali, per esempio la Biennale di Venezia. Negli anni Venti egli ottenne l'appalto per la riproduzione delle opere destinate alla Esposizione internazionale d'arte e ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] media di V. Vallot; mentre nel 1934 due suoi tessuti furono esposti nel padiglione delle arti decorative della XIX Biennale di Venezia.
A maggio del 1935 la L. si trasferì a Roma, lavorando fino al febbraio successivo nello studio dell'architetto ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] del gruppo futurista di Savarè (con la moglie Magda, G. Sgarbi e G. Gandini); e nel 1942 espose alla Biennale di Venezia alcune aereopitture (tra cui L'aereoplano allo specchio, conservato a Bologna in collezione privata: ripr. in Scudiero, p. non ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] armena di S. Lazzaro dei padri mechitaristi); il Ritratto di lady Layard (marmo), esposto nel 1914 alla XI Biennale di Venezia insieme con il gruppo Dalle miniere d'Agordo (bronzo); il Ritratto della signora Bianca Vaerini (marmo), presentato nel ...
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MARSILI, Emilio
Cristina Beltrami
MARSILI, Emilio. – Nacque a Venezia il 1° febbr. 1841 da Antonio e Maria Cominotti. Dopo una solida formazione presso la classe di scultura di L. Ferrari all’Accademia [...] Brera dalla scapigliatura al simbolismo (catal., Milano), a cura di M.N. Varga - E. Longari - P. Thea, Torino 1994, p. 96; La Biennale di Venezia: le esposizioni internazionali d’arte 1895-1995, Milano 1996, p. 520; F. Magani, Il «Pantheon veneto ...
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MARTINUZZI, Napoleone.
Silvia Silvestri
– Nacque a Murano (Venezia) il 31 maggio 1892, da Giovanni e da Amalia Fuga. Discendente da un’antica famiglia di vetrai, coltivò l’interesse per le arti plastiche [...] S. Maria dell’Orto), un gruppo bronzeo per il battistero del duomo di Mestre nel 1960.
Il M. tornò a esporre alle Biennali di Venezia del 1932 e 1934 e alla V Triennale di Milano del 1933 con oggetti creati per la nuova società fondata con Francesco ...
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SELVATICO, Luigi
Vittorio Pajusco
– Nacque a Venezia il 5 settembre 1873, da Riccardo Selvatico, commediografo, poeta e sindaco di Venezia (1890-95), e da Anna Maria Carlotta Charmet, detta Nina; fu [...] guida di Cesare Laurenti; esordì artisticamente nel 1896 a Torino con In laboratorio, e nel 1897, alla seconda Biennale di Venezia, si presentò con Umili esequie. A differenza del fratello, specializzato nella pittura di figura, Luigi realizzò quasi ...
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FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] , Capri, Positano, Ravello, Parigi e New York (si vedano, ad esempio, le opere presentate alla Biennale di Venezia del 1932: catal., p. 149; vedi anche, per le ricerche tecniche del F., Servolini, p. 315).
Nel 1921 il F. aveva partecipato alla I ...
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OLIVOTTO, Germano
Francesco Franco
OLIVOTTO, Germano. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1935, da Pompeo e da Elena Zambenedetti.
Compì gli studi di medicina a Padova, alla metà degli anni Sessanta, e [...] cui aveva fissato gli attimi più salienti del suo viaggio da Padova a Graz.
Nello stesso anno espose alla Biennale di Venezia, dove ottenne un grande riconoscimento di critica e pubblico, proiettando la registrazione di una Sostituzione realizzata a ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...