RHO, Manlio
Francesco Santaniello
RHO, Manlio. – Nacque a Como il 5 febbraio 1901 da Felice e da Giuditta Grasseni (Rho, 1990, p. 300), titolari di una ditta di passamanerie. Nella città natale, dopo [...] III Quadriennale nazionale d’arte di Roma.
Con dipinti d’ascendenza futurista fu ammesso nel 1940 alla XXII Biennale internazionale d’arte di Venezia (Aeroritratto di uno stato d’animo n. 81; Aeroritratto di uno stato d’animo n. 95; Aeroritratto di ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] svolgimenti stanchi e di maniera dell'arte floreale e del simbolismo. L'informazione della cultura europea giungeva attraverso le Biennali di Venezia e orientava il gusto dei giovani verso le pitture di Besnard, di Mesdag, di Whistler e di Maris, di ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] soggettistico fu la tela Dopo il duello, esposta alla Biennale borbonica del 1851 e premiata ex aequo con un’ De Nittis (catal., Torino), a cura di M. Picone Petrusa, Torino-Londra-Venezia 2002, pp. 193 s.; S. Rolfi, in La pittura di paesaggio in ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] sua città, fece parte, per la sezione di arte sacra, del comitato della prima (1923) e della seconda (1925) edizione della Biennale per le arti decorative di Monza; partecipò poi alla quarta (1930), alla quinta (1933) e alla sesta (1936) Triennale di ...
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MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] , in Vita moderna, I [1892], 43, p. 344), il M. continuò a produrre opere di più piccolo formato presentate a varie esposizioni, dalla II Biennale di Venezia (1897) all’Esposizione universale di Parigi e alla Mostra provinciale di Bari (1900), alle ...
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VALERI, Diego
Matteo Giancotti
– Nacque il 25 gennaio 1887 a Piove di Sacco (Padova) da Abbondio e da Giovanna Fontana, ultimo di tre figli, dopo Silvio e Ugo.
Nonostante le condizioni agiate della [...] ’arte del fratello, al mondo inventato dai suoi segni e colori, alle novità artistiche che Ugo riportava dalla Biennale di Venezia. Sempre grazie al fratello, il giovane Diego pubblicò due sue liriche nella rivista Poesia (IV (dicembre 1908-gennaio ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] e retoriche del movimento.
Tra le mostre di questi anni ricordiamo anche la partecipazione alle varie edizioni della Biennale di Venezia (1926, '28, '30, '32), alla mostra Italienische Maler (Zurigo, Kunsthaus, 1927), alla prima Mostra del Sindacato ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] di Monza (la futura Triennale) del 1925; nel 1934, inoltre, fu invitato a partecipare alla XIX Biennale di Venezia dove presentò due quadri: Inverno a Zurigo e Bianco e nero.
V. Costantini (La pittura ital. contemporanea, dalla fine dell'800 a ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] Comune di Milano, Milano 1942. Vedi ancora i cataloghi della XIII Biennale di Venezia (1922), della mostra del B. alla Villa Reale di Monza (1924), della XVI Biennale di Venezia (1928), della VI Quadriennale romana (1951-52: v. anche G. Castelfranco ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] automobilismo edita a Roma da Novissima), oltre che cartoline e disegni per calendari. Partecipò alla XII e alla XIII Biennale di Venezia rispettivamente nel 1920 e nel 1922. Negli anni Venti e Trenta, mentre artisti come F. Depero, Seneca, M. Sironi ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...