PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] 1933 della collezione Pascale di Alba (entrambi ripr. in Crispolti, 2009, pp. 34, 83).
Nel 1928 partecipò alla XVI Biennale di Venezia (dove fu presente costantemente fino al 1932) e alla I Mostra regionale d’arte lombarda. In quel periodo conobbe ...
Leggi Tutto
DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] sala ligure al Salon d'automne di Parigi (Paglieri, 1969, p. 56). Nel 1912 espose per la prima volta alla Biennale di Venezia con il dipinto L'eterno cammino collaborando inoltre all'allestimento della sala ligure con E. De Albertis ed E. Olivari ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] d'arte moderna); nel 1931 espose Mosè che detta la legge e Mosè morente (da identificarsi probabilmente con le acqueforti esposte alla Biennale di Venezia del 1930 e riprodotte in L'Eroica, 1930, tavv. V e V bis); nel 1932 un'acquaforte e tre olii; l ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] 1-2, pp. 16 s.; Bibliografia dell'opera di G. M., a cura di A. Benvenuti, Oderzo 1984; Il Fronte nuovo delle arti alla Biennale di Venezia del 1948 (catal., Aosta), a cura di E. Di Martino, Milano 1988; G. M. e il suo tempo. Mezzo secolo di cultura ...
Leggi Tutto
PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] , 2010, p. 231). Nel 1926 espose all’International Exhibition of Modern Art al Brooklyn Museum di New York e alla XV Biennale di Venezia (Lista, 1988, pp. 67 s.).
Con una serie di articoli su Prager Presse (fra il 1925 e il 1927) auspicava un ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] un preciso omaggio al mito e all'estetica della macchina.
Con i futuristi il D. partecipò a tutte le Biennali di Venezia dal 1928 al 1942. A partire dal biennio 1928-29 fu pienamente attivo come pittore, decoratore, cartellonista e architetto ...
Leggi Tutto
GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] , egli derivò "mezzi raffinati e un poco attardati di linguaggio" (Galvano).
Nel 1903 partecipò alla Biennale internazionale di Venezia, rassegna alla quale prese parte ininterrottamente sino al 1926, mentre alla Promotrice torinese e alle mostre del ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] anni dopo, realizzò decorazioni sulla volta.
Nel 1910 prese parte con due lavori (Testa e La caricatura) alla Biennale di Venezia esponendo nelle sale della Gioventù interregionale (sezione bianco e nero). Sempre nel 1910 lavorò nel santuario della ...
Leggi Tutto
MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] pure apprezzato da G. Previati, A. Wildt e B. Longoni, fu rifiutato dalla commissione per la Biennale di Venezia (entrambe le opere sono oggi conservate presso la Fondazione Maimeri). Il risultato delle sue approfondite ricerche cromatiche, condotte ...
Leggi Tutto
DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] ad una maggiore evidenziazione dei volumi. Nei ritratti femminili come La ragazza con la mandola (1924),esposto alla Biennale di Venezia del 1926, o Ragazza con lo specchio (1928), presentato poi alla III Quadriennale di Roma (1939), l'accentuazione ...
Leggi Tutto
biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...