ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] della produzione dell'E. non consentono una chiara ricostruzione della sua evoluzione artistica. Nelle opere esposte alle BiennalidiVenezia si può notare il suo passaggio dal liberty a uno stile personale profondamente influenzato dal pittoricismo ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] .
Questa seconda maniera risulta già definita nella tela Sposalizio (ora dispersa), esposta nel 1932 alla XVIII BiennalediVenezia e frutto di un'elaborazione decennale, della quale restano numerosi studi, tra cui La vecchia Lolli del Civico Museo d ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] il 1925 e il 1938 prese parte a diverse quadriennali romane e biennalidiVenezia; nel 1937 partecipò all'Esposizione universale di Parigi. Sue opere furono acquistate dalle gallerie d'arte moderna di Bari, Roma, Firenze, Milano e Torino.
Nel 1946 si ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] state acquistate dalla Raccolta delle stampe del Castello di Milano, dai comuni di Bologna, Genova, Chieti, Camogli e dalla Biblioteca delle BiennalidiVenezia. Nel 1959 partecipò a una mostra collettiva di incisioni, con vari mezzi, nella Gall. d ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] Dopo l'esordio, la sua attività espositiva si andò rapidamente intensificando: espose di nuovo alle BiennalidiVenezia (1922, 1926, 1928, 193), fu presente alle Biennali romane (1921, 1925) e, sempre a Roma, partecipò alle esposizioni degli amatori ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] del 1893 e del 1894 ricevette medaglie d'oro rispettivamente per i quadri Turbine e Sogno di primavera. Partecipò inoltre a numerose biennalidiVenezia (1895-1910). Alla Prima Triennale torinese del 1896 fu premiato il quadro Empirismo che vi ...
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DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] cfr. L'Illustrazione italiana, 12 ag. 1894, fig. p. 97); a Torino all'Esposizione nazionale nel 1898 (Ritratto). Fu presente a tutte le BiennalidiVenezia dalla prima (1895) alla decima (1912) e vi espose soprattutto ritratti. Nel 1922, sempre alla ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] jours, in acciaio inossidabile e ferro, materiali che gli diedero la possibilità di esprimersi nelle grandi dimensioni.
Dello stesso anno è la partecipazione alle BiennalidiVenezia, San Paolo e Kassel. Nel 1965 il L. prese la nazionalità francese ...
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GRUBICY DE DRAGON, Alberto
Monica Vinardi
Nato a Milano nel 1852 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola, diresse dal 1889 la galleria d'arte Grubicy, fondata nel 1876 con il fratello [...] G. sembra voler superare il regionalismo che si andava imponendo in molte manifestazioni, a cominciare dalle biennalidiVenezia, proponendo il divisionismo come momento unitario della pittura italiana del primo Novecento.
La mostra organizzata dal ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] la composizione dell'Ucciso: un pastore morto, disteso in croce sul dorso delle sue pecore; il gesso fu esposto nel 1922 alla BiennalediVenezia (p. 25 del catal.) e fu distrutto da un bombardamento nel 1943. Per le linee allungate e per l'evidente ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...