Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] , ma che si estende almeno fino alla costa meridionale del paese: si tratta del complesso Paijanense, con un'industria unifacciale e bifacciale, datato tra 10.700 e 7900 anni fa. Si deve segnalare che fino a non molto tempo fa si conosceva un'unica ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] compare un vasellame caratterizzato dallo stile campaniforme. Gran parte degli utensili continua a essere di pietra, come le punte di frecce bifacciali, le lame e i pugnali e le alabarde di selce. Sono numerose anche le scuri e le asce di pietra ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] 'Homo erectus coincide con un progresso tecnologico nella lavorazione dei manufatti di pietra. Compare un tipo di ascia, chiamata bifacciale, che resterà sorprendentemente inalterata per circa un milione di anni: solo circa 50.00 anni fa infatti si ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] asce a mano simmetriche, in cui numerose schegge venivano staccate da un nucleo per creare un grande strumento bifacciale, e le numerose piccole schegge taglienti rimosse costituivano a loro volta degli strumenti. Siti acheuleani sono stati rinvenuti ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] di Nagasaki) in associazione a microlame (prevalentemente in ossidiana) e a punte triangolari peduncolate con ritocco fine bifacciale. A tale fenomeno seguì un relativamente diffuso processo di sedentarizzazione, a partire dall'8000 a.C. circa ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] la cui lunghezza in generale oscilla fra i 15 e i 20 centimetri. Accanto a queste amigdale, perfette nella scheggiatura bifacciale oltre che nella forma regolarissima, ne compaiono altre con base un poco più spessa, rozza, generalmente più piccole e ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] universo di discorso; e ogni classe e ogni concetto si trova a costituire in qualche modo una delle facce di un'entità bifacciale, la cui altra faccia è, beninteso, costituita ugualmente da una classe o un concetto. Nell'aver riconosciuto, più o meno ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] più comune tipologia dei complessi S.V.; 3) ciottoli dal bordo arrotondato e scheggiatura monofacciale; 4) strumenti a scheggiatura bifacciale. I contesti S.V. a Con Moong hanno restituito anche campioni faunistici da cui si rileva che nei letti dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anni fa sono state rinvenute a Notarchirico, in Basilicata. Tra i più antichi giacimenti nei quali siano presenti bifacciali associati a una caratteristica industria su osso è quello di Anagni-Fontana Ranuccio, datato radiometricamente a 458.000 anni ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] a Tilloux (Charente), altri a Abilly (Vienna) e a Marignac (Gironda). La maggior parte di queste stazioni hanno fornito oggetti bifacciali acheuleani. L'area di estensione di queste industrie è molto più vasta. Ai gruppi della Somme e della Senna si ...
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bifacciale
agg. e s. m. [comp. di bi- e facciale1]. – Che ha due facce; che presenta determinati caratteri o aspetti su tutte e due le facce. In botanica, sinon. di dorsoventrale. In paletnologia, con uso di s. m., sinon. di amigdala.
picco1
picco1 s. m. [da una radice onomatopeica *pikk- (v. picca1)] (pl. -chi). – 1. Nome region. del piccone. 2. In paletnologia, strumento litico bifacciale, lungo e stretto, scheggiato, spesso tronco a un’estremità e appuntito all’altra.