ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] della facciata e m 15 all'attacco con il presbiterio; Faggioli, 1955-1956), con tetto a vista, abside rettangolare con bifora e facciata a capanna con portale strombato e rosone. Dal 1858 fu trasformata in forme neoclassiche.Il progetto del duomo ...
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COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] due si presentano scarsamente decorati, con cornici ad archetti trilobati; gli altri hanno su ciascun lato una finestra bifora di pregevole fattura. Di particolare interesse sono anche i grifi agli angoli della cornice di divisione fra il quarto ...
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TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] su cui grava un bel coronamento a mensole. A fianco è la scala indicata sul prospetto da tre piani di piccole bifore. Un'aggiunta al palazzo deve ritenersi tutta l'ala che, congiunta con questa scala, risvolta sulla Via Mazzini formando quasi corpo ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] a timpano e tutta la parte centrale. L'ultimo braccio, che risvolta sul Vico dell'Ospedale, nel terzo portale e nella sovrapposta bifora sente nelle sue parti del pieno Rinascimento e infatti vi domina una targa con la data del 1522. Lungo la zona ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] Quattrocento e l'ultimo invece posteriore di un secolo circa.
Palazzo Santostefano con due prospetti e con gli avanzi delle belle bifore nel piano superiore, è coronato da una ricca e larga fascia decorativa con intarsî in pomice di lava che fanno di ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] e cornicette a denti di sega. Le due grandi finestre laterali archiacute della navata centrale (resti della vetrata della bifora destra con una figura di santo sono conservati nel Mus. dell'abbazia), aperte a innalzamento avvenuto, risalgono, con il ...
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Vedi SIRMIONE dell'anno: 1966 - 1997
SIRMIONE (Sirmio)
M. Mirabella Roberti
È la penisola della costa meridionale del Lago di Garda cantata da Catullo (v. specialmente c. xxxi), dov'egli aveva una villa: [...] a botte costolata dell'"aula dei giganti", pilastri dell'ambulatio con paraste di modesto aggetto, il bardellone sopra le ghiere di una bifora, le vòlte a botte o a sesto ribassato. Per questi caratteri l'opera si può datare alla prima metà del I sec ...
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IGLESIAS (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio MOTZO
Enrico BESTA
*
Città della Sardegna, nella provincia di Cagliari, il centro della regione mineraria dell'Iglesiente (v.). Sorge sulle pendici di [...] (o dei cappuccini), con facciata di stile pisano aragonese, dalle eleganti archeggiature e dal bel portale sormontato da un'ampia bifora. Dell'antica cinta rimane, oltre a pochi avanzi, il castello di Salvaterra, anch'esso molto rimaneggiato.
Storia ...
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TRIFORA
Veniero Colasanti
. Si chiama trifora la finestra di un edificio, esterna o interna, a tre luci, risultanti da due regoli o pilastri o colonnine, che ne dividono in tre parti lo spazio compreso [...] palazzo Chiaramonti in Palermo, quella del palazzo Vitelleschi in Tarquinia, ad archetti romanici e con rosone in arco acuto). V. bifora. V. tavv. LIII e LIV.
Bibl.: Th. Homolle, G. Fougères, ecc., La Grèce, Parigi 1908; Notizie degli scavi, 1911-23 ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] . 11° e 12° presentano comuni caratteristiche architettoniche: la cupola c.d. ateniese, poggiante su un alto tamburo, con finestre a bifora su ogni lato dell'ottagono e spigoli decorati da snelle colonnine di marmo che sorreggono mensole e archetti o ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...