BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] duomo, sotto la direzione di Giorgio da Sebenico. Nello stesso anno si impegnò a costruire "una balconata con colonna" (una bifora) per la casa di ser Bartolo Sporcich, quindi con l'Alessi restaurò il campanile della cattedrale di Spalato. Nel 1457 ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] di architrave proveniente dal frammento di una finestra rinvenuto in S. Silvestro in Capite a Roma (Lanciani) e che firmò la bifora di facciata della chiesa di S. Maria di Castello a Tarquinia. Frothingham e Matthiae (p. 266) si opposero a quest ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] veneziano - con caratteristiche molto vicine a quello ravennate - sovrastante il portale maggiore della casa Ridarelli Nardini e una bifora sulla facciata dell'edificio. Nel 1462 in una lettera, datata 2 marzo, i Priori del Comune di Fermo chiedevano ...
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COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] due si presentano scarsamente decorati, con cornici ad archetti trilobati; gli altri hanno su ciascun lato una finestra bifora di pregevole fattura. Di particolare interesse sono anche i grifi agli angoli della cornice di divisione fra il quarto ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] ; intese a complemento illusionistico dello spazio reale, esse raffigurano santi e devoti in due ambienti speculari, aperti da una bifora sul paesaggio di fondo.
Nel corpus collettivo di G. e Bernardino, messo a punto da Berenson (1957) a netto ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] piani. Il D. scelse per essa uno stile di ispirazione rinascimentale, quattrocentesco lombardo veneto, con finestre a bifora e paraste a decorazioni geometriche e con capitelli di terracotta. Una scelta di linguaggio marcatamente antiromana, che non ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] ) e, nella stessa Puglia, nei più tardi episodi della tomba della famiglia Falcone in S. Margherita a Bisceglie e nella bifora rimontata sulla facciata della cattedrale di Altamura. Sul listello dell'abaco si legge parte di un'iscrizione che, per la ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] vetrate italiane, Milano 1955, p. 217). N.M. Thompson propone il nome di L. in particolare per la parte inferiore della bifora nord e per quella sud, a causa dell'identica intonazione coloristica basata sul prevalere del verde oliva, del rosso e del ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] rinascimentale, costituente ghiera sporgente attorno ai tre portali d'ingresso. Ai piani superiori si aprono finestre, a bifora. In definitiva, l'opera si presenta come tipica manifestazione di eclettismo.Ancora in Ascoli Piceno, contemporaneamente ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] ingresso incorniciato da una coppia di colonne in travertino, unica licenza alla decorazione di facciata, sormontata da una strettissima bifora ritagliata nella muratura.
In questi primi anni di attività, nel 1915 e nel 1922 realizzò due ville: una ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...