MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] stretto e lungo illuminato da alte finestre a lancetta e verso il lato opposto un'ampia sala che si apriva con bifore inquadrate da nicchie verso la valle sottostante. L'ala occidentale, che ospitava al piano terreno due refettori e al superiore un ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] (Szombathely, 1934; Mongiat, 1989; Cuscito, 1992b). Segni della transizione tra Romanico e Gotico traspaiono per es. nelle bifore di via Donota (Maselli Scotti, 1989, p. 42), ma sono perdute molte architetture anche notevoli: un imponente palazzo ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] oggi nella Pinacoteca Com. Francesco Podesti (Marchini, 1979), erano, a detta di Vasari, collocati nelle bifore della facciata. Stilisticamente databili al maturo sec. 13°, presentano caratteri di ascendenza lombarda mentre l'impianto architettonico ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] da sette piani in mattone scanditi da cornici ad archetti, alleggerita progressivamente verso l'alto da monofore e bifore. I profondi rimaneggiamenti della struttura, iniziati nel sec. 17° e proseguiti nel 19° con la pressoché completa riedificazione ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] dei monumenti di E. sopra citati, come la Kale Mescidi, con cupola cuspidata, i mausolei del gruppo Üç Kümbet, con finestre bifore e nicchie diedriche, e il mausoleo di Mama Hatun a Tercan, analogo in pianta e in alzato alla chiesa di Kusanac῾ ad ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] elementi architettonici originali della facciata sono il portale, leggermente spostato a sinistra rispetto alla sua ubicazione originaria, e le bifore zoppe al primo piano.
Subito dopo aver ultimato la tomba Altoviti o, forse, per un certo periodo ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] terreno si aprono tre portali sotto profonde arcate, la cui decorazione continua sui contrafforti. Al di sopra è una serie di bifore, quindi una galleria con le statue dei re e, infine, il piano del rosone sormontato da un'altra galleria di epoca ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] delle Grazie a Saronno, del 1505, la cui loggia si trasforma, per ognuno dei sedici lati, in una coppia di bifore che tradiscono un gusto, ancora una volta, ritardato, di primo Rinascimento.
Nel complesso l'opera architettonica dell'A. è quella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] rivestiti di lastre di marmo e una ricca ornamentazione scultorea a rilievo interessa sia il portale sia le finestre (bifore e trifore); gli esempi più pregevoli di tale decorazione si trovano proprio a Studenica (soprattutto la Vergine col Bambino ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] fine del secolo un aspetto austero, imposto dalla necessità di difesa, mentre il piano nobile venne allietato dalla presenza di bifore e trifore, spesso di grande pregio artistico. Per es., nelle polifore di palazzo Mergulese (1397), poi Montalto, le ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...