Vibrafonista statunitense (Louisville, Kentucky, 1913 - New York 2002). Giunse alla notorietà dopo il 1936, quando venne ingaggiato da B. Goodman, con il quale realizzò alcuni tra i primi esempî di jazz [...] da camera (con piccoli gruppi) e interrazziale (con l'orchestra). H. si affermò nelle bigband che diresse con successo a partire dal 1940, il cui stile, spettacolare ed effettistico, avrebbe anticipato il rhythm and blues e, perfino, il rock and ...
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Caporchestra afroamericano (Fulton, Missouri, 1902 - Seaside, Oregon, 1947). Dopo gli esordî come sassofonista contralto, insegnò musica in un liceo fondando coi suoi allievi la sua prima bigband, la [...] cui evoluzione negli anni Trenta (con l'acquisizione del sassofonista Willie Smith come principale solista e di Sy Oliver come arrangiatore) ne avrebbe fatto una delle più originali orchestre swing, grazie ...
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Batterista e capo di orchestra, statunitense (Chicago 1909 - New York 1973). Affermatosi nel 1935 con B. Goodman, nella cui orchestra coltivò da precursore il ruolo solistico della batteria, diresse poi [...] in varî periodi proprie bigband, alle quali arrise un grande successo di pubblico. La tecnica innovativa di cui era in possesso ne ha fatto un maestro tuttora considerato un punto di riferimento; la sua popolarità ha contribuito sensibilmente alla ...
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Sassofonista di jazz statunitense (Muskogee, Oklahoma, 1912 - Amsterdam 1972). Componente delle migliori formazioni jazzistiche degli anni Trenta, fece parte, dal 1941, della bigband di Count Basie e [...] collaborò quindi con musicisti di stile bebop. Dopo la guerra mondiale si stabilì in Europa. Per fantasia improvvisativa, profondità d'espressione e abilità tecnica fu uno dei massimi specialisti di sax ...
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Termine ingl., ormai diventato d'uso comune, con il quale si definisce una piccola formazione musicale, soprattutto in ambito jazz, pop e rock. Può andare da un organico piccolissimo, la one man band, [...] ossia una b. composta da un solo musicista che suona più strumenti, alla bigband, la grande orchestra ricca di strumenti, legata soprattutto alla storia del jazz. ...
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Gaslini, Giorgio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Musicista tra i più originali del jazz europeo, ha fuso felicemente procedimenti [...] i lavori sinfonici Sinfonia breve (1994), Adagio is beautiful (1998), Big bang poema (1999); le musiche per balletto Carmen graffiti (1995 (1973) e Profondo rosso (1975), insieme alla rock band dei Goblin, nonché per i film televisivi Il tram e ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] come i festival del jazz organizzati a Sanremo dal 1958, anche se nel 1961 venne annunciata la partecipazione di una bigband da lui guidata, che poi non si materializzò. Pur essendo stato uno dei primi italiani ad abbracciare il jazz moderno ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] tanto dal desiderio di un nuovo incontro col pubblico quanto dall’allettante progetto dell’impresario toscano: una bigband di diciannove elementi (con arrangiamenti di Danilo Vaona), telecamere RAI (il concerto fu trasmesso sulla rete nazionale ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Arena subito prima della guerra, era affascinato dalla banda domenicale, in particolare dal trombone, e durante Jay per pianoforte e sette ottoni (1992), Sweet Basil per trombone e bigband (1993), oppure l’opera comica Alfred, Alfred (1995), in cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea del gruppo è alla base stessa di gran parte dei filoni che costituiscono la galassia [...] , che rafforza il secolare legame della musica afro-americana con la strada.
Grazie ai piccoli gruppi, e non solo attraverso le bigband e i loro direttori-star, si diffonde anche il jazz (dagli Hot Five e Hot Seven di Louis Armstrong al Sextet di ...
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big band
‹biġ bänd› locuz. ingl. (propr. «grande banda»; pl. big bands ‹biġ bänd∫›), usata in ital. come s. f. – Nel linguaggio del jazz, la grande orchestra, solitamente formata da quattro trombe, quattro tromboni, cinque sassofoni (almeno...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...