ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] chiedendo maggior rispetto per la sua giurísdizione, ed ottenendo dì avocare al tribunale vescovile tutte le cause di bigamia e, fatto più importante, quei "negocios de sortilegios y divinaciones" che costituivano parte essenziale dell'attività del S ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] era già sposato con una armena, Arda, che aveva rinchiuso in un convento. L'opinione pubblica prese ad incolparlo di bigamia. Le cose si complicarono, determinando una crisi politico-ecclesiastica, che si concluse nel marzo 1117 col ripudio di A. da ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] la ricca ereditiera Giovanna di Fondi, trovò un pretesto per lo scioglimento del matrimonio, accusando Margherita di bigamia perché, vivente Guido di Monfort, aveva sposato Nello Pannocchieschi. Bonifacio VIII venne ovviamente incontro al desiderio ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] ottenuto in Messico e successive nozze, celebrate per procura a Ciudad Juárez; nozze che costarono a Ponti un’accusa per bigamia. In seguito, divenuto cittadino francese, poté ottenere il divorzio dalla prima moglie e sposare Sophia Loren nel 1966 a ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] del prestigio dello Stato e dell'Ordine pubblico. Al foro secolare il C. rivendicò la competenza per reati come la bigamia, il furto sacrilego, le "stregherie", su cui si protendeva minacciosa l'ombra del S. Uffizio, un'istituzione che nella "sua ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] del sansimonismo, e uno studio medico nel quale praticava magnetismo animale insieme a George Dunbar.
Nel 1842 fu processato per bigamia. Il 23 aprile 1841 nella chiesa di St. James a Clerkenwell (Londra) si era sposato con Mary Ann Caroline Pocock ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] dalla magistratura. Il Gaspari - che sottolinea più volte il carattere irrequieto del C. - ci informa che egli fu accusato di bigamia. Certamente il C. era sposato sin dai primi anni della sua permanenza a Roma; ma ignoriamo il nome della moglie. Una ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] risultava ancora sposato quando incontrò Nataša Rambova: il nuovo matrimonio, celebrato nel maggio 1922, gli costò un'accusa di bigamia e qualche ora di carcere.
Nel 1921 il G., ormai sotto contratto alla Metro Pictures, fu protagonista prima di ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] , soprattutto nei periodi di interruzione dei successivi incarichi di governo, difendendo, tra l'altro, Crispi accusato di bigamia nel 1878 e, nel 1879, ottenendo la grazia sovrana per Giovanni Passanante.
Entrato nelle fila dell’opposizione della ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] 1997, p. 349; A. Prosperi, L’Inquisizione romana. Studi e ricerche, Roma 2003, p. 204; Trasgressioni. Seduzione, concubinato, adulterio, bigamia (XIV-XVIII secolo). Atti...1998-2001, a cura di S. Seidel Menchi - D. Quaglioni, Bologna 2004, p. 364; M ...
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bigamia
bigamìa s. f. [der. di bigamo]. – L’essere bigamo, l’avere contemporaneamente due mogli, o due mariti, come reato di chi (uomo o donna), essendo già legato in matrimonio, ne contrae un altro, o di chi, non essendo coniugato, contrae...
bigamo
bìgamo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo bigămus, coniato sul gr. δίγαμος, comp. di δι- «due volte» e γάμος «nozze»]. – Nel linguaggio giur., e anche nell’uso com., persona che si trova in condizione di bigamia, che si è resa colpevole...