Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Il G. dispone di molti aeroporti, tra i quali i frequentatissimi scali di Narita e Haneda che servono Tokyo.
La bilanciacommerciale è tradizionalmente in forte attivo, con il valore delle importazioni pari all’80% di quello delle esportazioni; il G ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] che assicura al paese, ha il Canale di Suez. Massimo scalo aereo internazionale è Il Cairo.
La bilanciacommerciale è nettamente deficitaria; le esportazioni sono caratterizzate da una forte prevalenza degli idrocarburi (44% del valore totale ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di affaccio al mare, per cui l’E. dipende dal porto di Gibuti e da porti eritrei e somali. La bilanciacommerciale è nettamente passiva, con esportazioni (caffè, pellami, semi oleosi) di gran lunga inferiori, per valore, alle importazioni (prodotti ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di iniziative e convulsa, contraddittoria. L'unico dato certo da cui si partiva era la grave passività della bilanciacommerciale e di quella monetaria dello Stato; e l'unica condizione politica era che si dovesse procedere senza troppo dispiacere ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] oggi in poi chiunque voglia istituire banche, casse cooperative, aziende commerciali si astenga da tale uso. Non c’è più la di contenuto più sociale, per le quali valeva il limite dei bilanci e lo stato di crisi, «che è facile profezia delineare ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Oscar Cullmann, allora osservatore al Vaticano II, la plausibilità commerciale delle grandi opere di Paideia, la fortuna della fiorentina sia quell’unicum che sarà Il Giornale dell’Anima94, il bilancio rimane in affanno e tornerà in ordine solo a fine ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] acquistare le derrate siciliane e della sicurezza delle rotte commerciali (tale tributo sarà poi ereditato dagli Angioini e resterà militari avrebbero giocato un ruolo di ago della bilancia negli avvenimenti politici dei trent'anni successivi, a ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...