L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] 'inizio del II millennio a.C. altera gli equilibri politici e commerciali tra l'Elam e i dinasti mesopotamici; la caduta del regno prodotti alimentari. La presenza di diversi pesi da bilancia fornisce infine un'ulteriore prova dello svolgimento di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] oggi in poi chiunque voglia istituire banche, casse cooperative, aziende commerciali si astenga da tale uso. Non c’è più la di contenuto più sociale, per le quali valeva il limite dei bilanci e lo stato di crisi, «che è facile profezia delineare ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...]
Si parlò persino, in quelle circostanze, di un patto commerciale tra Firenze e Venezia in base al quale Firenze avrebbe francesi e la cattura del re, riportò saldamente l'ago della bilancia dalla parte di Carlo V (126). L'errore di calcolo degli ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] meridionale, attraversato da una delle più importanti vie commerciali verso la Germania e controllato in parte da Venezia, in R.I.S., XXII, 1733, coll. 946-958; I bilanci generali della Repubblica di Venezia, a cura di Enrico Besta, I, Venezia ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] pur confermando il grado di autorità dell’avogaria, bilancia questa affermazione sottolineando, anche in questo caso, potere nell’età del diritto comune, in Diritto comune, diritto commerciale, diritto veneziano, a cura di Karin Nehlsen von Stryk - ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] . I Franchi erano pertanto l'ago della bilancia che assicurava il mantenimento dell'equilibrio fra le Pavan, Aquileia città di frontiera, in AA.VV., Vita sociale, artistica e commerciale di Aquileia romana (A.A., 29), I, Udine 1987, pp. 48 ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] e gli altri principi del Nordafrica; inoltre, stabilì legami commerciali con le Fiandre e Londra, mentre dal 1320 la - "VENECIA" - e per il fatto che non regge la bilancia; ma che la si voglia ritenere una personificazione del buon governo oppure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] espansione delle rendite, specie nel settore immobiliare e commerciale, sia della forte ripresa della dinamica salariale una «variabile esogena» o strumentale sotto il vincolo della bilancia dei pagamenti, impone l’aumento del costo medio del nostro ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] in difesa dei loro interessi legati allo sviluppo manifatturiero e commerciale della città. Ma è sul 'popolo' di Firenze unità culturale della nazione ma, sull'altro piatto della bilancia, pesavano i costanti conflitti che avevano portato alla perdita ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] piatti delle ragioni artistiche e di quelle politiche, se la bilancia, almeno nelle intenzioni, in principio pende nettamente a favore ultimo, che non si trova più nelle sale commerciali.
Nonostante il moltiplicarsi delle manifestazioni e la durezza ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...