FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] lavori della deputazione furono divisi in quattro sottocommissioni: censimento della popolazione, inchiesta sulle arti e manifatture, bilanciacommerciale, agricoltura e commercio dei cereali e del bestiame, che venne affidata al F. in collaborazione ...
Leggi Tutto
TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] e già nel 1565 il duca Emanuele Filiberto aveva dovuto disporre interventi legislativi per far fronte al disavanzo della bilanciacommerciale per l’eccessiva importazione di panni di seta, sia stabilendo una normativa che regolamentava le fogge d ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] : dalle 15.000 lavatrici prodotte a inizio anni '50 si passa agli oltre due milioni e mezzo del 1965. La bilanciacommerciale del comparto registra, a partire dai primi anni '60, saldi costantemente positivi e in rapido aumento: è l'affermazione dell ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] D. era un eclettico. In economia era fisiocratico quando parlava dell'agricoltura, mercantilista quando accennava alla bilanciacommerciale, fautore di una conciliazione tra liberismo e protezionismo quando si occupava dei traffici; evidenti appaiono ...
Leggi Tutto
MENGOTTI, Francesco.
Michele Gottardi
– Nacque a Fonzaso il 15 sett. 1749 da Ignazio e Caterina Villabruna, nobile della vicina Feltre.
Studiò prima nel seminario locale con grande impegno, poi fu mandato [...] (ed. 1828, p. 6). In sostanza il M., inaugurando l’analisi quantitativa nei fenomeni storico-economici, affermava che la bilanciacommerciale dei Romani nel periodo imperiale era deficitaria verso l’estero.
La memoria procurò fama al M. che, in breve ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] esprimendo invece forti perplessità rispetto al rientro della lira nel Gold Exchange Standard convinto degli effetti negativi sulla bilanciacommerciale, oltre che sui prezzi e sui salari interni.
In quello stesso torno di anni, nel 1925 – con Comit ...
Leggi Tutto
ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] ’arcivescovo di Parigi affinché fosse soppressa una serie di festività religiose che, obbligando al riposo, gravavano sulla bilanciacommerciale del Regno. Tali iniziative furono infine abbandonate per la ferma opposizione del nunzio, del clero, ma ...
Leggi Tutto
RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] grano’ dell’agosto del 1925 (con l’obiettivo di aumentare la produzione e alleggerire così il deficit della bilanciacommerciale) e la bonifica integrale degli anni 1928-35 (rilanciata nel biennio 1938-40), entrambe di grande effetto propagandistico ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] la guerra 1915-18, ponendolo alla mercé di importazioni non sempre facilinente realizzabili per il preoccupante deficit della bilanciacommerciale. Per di più gli agricoltori non avevano idee chiare: non erano pochi a ritenere che il territorio ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] di quanti (tra questi era G. M. Galanti) ritenevano tale fenomeno direttamente dipenderite dal deficit della bilanciacommerciale, il D. dimostrò come ciò fosse piuttosto conseguenza delle "riforme monetarie" introdotte negli Stati esteri. Con ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...