Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ° sec., all’incirca dall’epoca dei Comuni al consolidarsi del dominio spagnolo. La formula, poi, spontaneamente si Moretti, I. Porciani, Roma 2000, pp. 19-73.
F. Cassola, Bilancio conclusivo, in Aspetti della storiografia di Ettore Pais, a cura di L. ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] senso dallo Stato e la blanda copertura doganale protezionista creata dalla tariffa del 1878.
Il pareggio del bilancioconsolidò definitivamente la credibilità finanziaria dell’Italia, pose le premesse per eliminare le forme più odiose di tassazione ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] ambienti protetti che la conformazione urbanistica e una consolidata cultura abitativa tuttora garantivano. Un’azione analoga due Venezie, l’antica e la moderna, in cui traccia il bilancio di una fase decisiva per la storia della città, all’insegna ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] per un totale di m2 30, in vista di un consolidamento e di un restauro, e sono tuttora conservati in un corso v. Giuseppe Cuscito, Le origini cristiane nella Venezia orientale. Bilancio bibliografico-critico, "Aquileia Nostra", 48, 1977, coll. 311- ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] – di un elemento che si è sempre più consolidato nel corso del suo mandato al vertice della Cei V, cit., p. 208.
129 G.G. Vecchi, Dai condoni al falso in bilancio. Castagnetti critica il «silenzio» dei vescovi, «Corriere della sera», 2 dicembre 2002, ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] governo della Serenissima, con un articolato sistema consolidato dalla tradizione, che nel tempo aveva moltiplicato tradizionali fini morali educativi dei cattolici, come si intuisce dal bilancio del suo primo anno al «Manin», quando definisce gli ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] Renier Zeno, morto nel 1268 a pochi anni dal consolidamento del debito (123).
Per quanto riguarda la ripartizione dei , p. 113; G. Rösch, Venezia, pp. 106-107 e n. 151 .
92. Bilanci generali, pp. LIX ss.; G. Zordan, I Visdomini, pp. 123 ss.; G. Rösch ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] l’infanzia. Queste iniziative vanno di pari passo con il consolidamento e la diffusione di un modello femminile in cui il , p. 7.
24. È Annarita Buttafuoco a fare questo bilancio, che tuttavia deve esser assunto con cautela, considerando il fatto che ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] , sia pure su un piano diverso, il magro bilancio della spedizione: si trattava della scoperta a Mira, Maria Falier è badessa di S. Zaccaria, a riprova dell'avvenuto consolidamento, a tutti i livelli (si ricordino gli Orseolo), della sua famiglia. ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] nemici esterni ed interni dello Stato.
Su questa base si consolida, particolarmente tra la fine degli anni '50 e i primi politica e cultura religiosa a Venezia nel secondo Cinquecento. Un bilancio, "Archivio Storico Italiano", 141, 1983, pp. 591-651 ...
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consolidato
agg. [part. pass. di consolidare]. – 1. Reso solido, rafforzato, stabile: un muro ben c.; patrimonio ormai consolidato. 2. Debito c. (o assol. consolidato s. m.), il debito o prestito iscritto nel Gran libro del debito pubblico,...
consolidamento
consolidaménto s. m. [der. di consolidare]. – 1. Il consolidare o il consolidarsi; l’essere consolidato: c. del patrimonio. 2. Con sign. particolari: a. Nella tecnica delle costruzioni, c. dei terreni, operazione tendente ad...