CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] popoli civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'opera di consolidamento, il terzo, per il C., era stato un decennio "abulico". " richiesti al contribuente per l'equilibrio dei bilancio avevano avuto il loro benefico effetto; alla ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] I. concorse con 14.980.000.
A proprio il lontano e consolidato rapporto con lo Stato una delle chiavi di lettura della strategia gli atti costitutivi, gli statuti, le relazioni annuali, i bilanci delle società, alcuni dei quali a stampa, come: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] 1945.
Fu ministro del Tesoro (e, ad interim, del Bilancio) nel governo della Repubblica italiana (1947-48) e governatore da prendere in separata considerazione: titoli (azioni e consolidato ecc.), materie prime e derrate, prodotti finiti all’ingrosso ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di un piano organico di spesa pubblica a carico dei bilanci della marina e della guerra, tale da offrire delle possibilità estinti, e l'assetto patrimoniale della Terni si era consolidato.
La Società veneta affidò la vendita delle proprie azioni al ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] rifiuto della forma più perfetta e conveniente di essa, il consolidato irredimibile.
Per intendere la genesi e lo sviluppo delle due anni, al fine soprattutto di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] governo ricevente a servirsene per destinare risorse del bilancio statale a finalità diverse, o addirittura incompatibili con e di tecniche di analisi che ne fanno pressoché un sistema consolidato.
A.F. Robertson (1984), per es., identifica nella ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] da oltre 4000 miliardi di debiti, valore pari al fatturato consolidato, viene posto in liquidazione; il provvedimento non è senza devono essere perseguite non allo scopo di finanziare il bilancio o per raccogliere fondi al fine del risanamento del ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] disciplina comunitaria del meccanismo del 'bilancio concorrenziale' incontra quindi un ostacolo difficilmente Corte di giustizia muovono dal presupposto, pacifico secondo un consolidato filone giurisprudenziale (sentenza del 30 aprile 1974, Sacchi, ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] senso dallo Stato e la blanda copertura doganale protezionista creata dalla tariffa del 1878.
Il pareggio del bilancioconsolidò definitivamente la credibilità finanziaria dell’Italia, pose le premesse per eliminare le forme più odiose di tassazione ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] di società si presumono nei soggetti che, a norma del d. lgs. 9 aprile 1991, nr. 127, sono tenuti al consolidamento dei loro bilanci o che, comunque, esercitano su di esse il controllo, azionario o contrattuale.
La norma dell'articolo 2497, comma 1 ...
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consolidato
agg. [part. pass. di consolidare]. – 1. Reso solido, rafforzato, stabile: un muro ben c.; patrimonio ormai consolidato. 2. Debito c. (o assol. consolidato s. m.), il debito o prestito iscritto nel Gran libro del debito pubblico,...
consolidamento
consolidaménto s. m. [der. di consolidare]. – 1. Il consolidare o il consolidarsi; l’essere consolidato: c. del patrimonio. 2. Con sign. particolari: a. Nella tecnica delle costruzioni, c. dei terreni, operazione tendente ad...