CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] alla Commissione finanze del Senato, «un centauro, metà pubblico e metà privato» (Senato della Repubblica, VII Legislatura, Commissione programmazioneeconomica, bilancio, partecipazioni statali, Indagine conoscitiva sul finanziamento delle imprese ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] politica monetaria assecondando la nascente azione del ministero del Bilancioe della Programmazioneeconomica, ricevendone all’opposto critiche severissime da parte di Michele Fratianni e Franco Spinelli che, nella loro Storia monetaria d’Italia ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , senza dar conto a chicchessia dei soldi spesi e soprattutto di quelli persi"; "a chi parla di maggiore intervento dello Stato nell'economia, a chi sostiene la programmazione vincolante o le nazionalizzazioni solo per limitare ulteriormente l ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] Fondo per gli Investimenti e l'Occupazione (FIO) operante in Italia presso il Ministero del Bilancio, prevede che il se è utilizzata all'interno del processo di programmazione, in particolare, per determinare ex ante la validità economica di ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] alle categorie professionali, alle università e accademie, alle associazioni economichee così via.
E, in effetti, prima la di programmazionee definizione di strategie e priorità da attribuire ai settori di intervento, infine del Bilancio di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dei risultati raggiunti dalla politica economica nazista), e si capirà bene in quale scenario si collocasse Confidenze e convinzioni. Il saggio, uscito prima autonomamente e poi come prefazione al libro Sopravvivenze eprogrammi (Roma 1942), suscitò ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] nuovo stabilimento, furono difficili dal punto di vista del bilancio aziendale, ma il L., recuperato nel 1966 un Comitato interministeriale per la programmazioneeconomica (CIPE) approvò la costruzione del nuovo impianto e quindi il progetto di ...
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finanza
Giulia Nunziante
Come i privati e lo Stato usano la moneta e il credito
Per risorse finanziarie si intendono i mezzi di cui una persona privata, un'impresa o lo Stato dispongono sotto varie [...] le nuove misure che non hanno un impatto sui conti pubblici.
Programmazionee sorveglianza
La manovra di bilancioè preceduta dal Documento di programmazioneeconomico-finanziaria (DPEF) presentato entro il 30 giugno, che costituisce la cornice ...
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Economistae uomo politico (Morbegno 1903 - Roma 1956). Allievo di B. Griziotti, prof. di scienza delle finanze all'Istituto di economiae commercio di Venezia (dal 1939) e all'Università statale di Milano [...] 1951-52; 1956) e del Bilancio (dal 1954). Si devono a lui la riorganizzazione degli uffici finanziarî del dopoguerra e il ripristino della tuttavia mai tradotto in misure concrete di programmazioneeconomica. Tra le opere, oltre ai corsi ...
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Economista italiano (Roma 1934 - ivi 2013). Prof. di economia politica presso l'università di Roma "La Sapienza", deputato come indipendente nelle liste del PCI (1976 e 1979), è stato ministro del Bilancio [...] e della Programmazioneeconomica (1993-94). Presidente del consiglio di amministrazione della Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (1997-98) e dell'Italian international bank di Londra (1997), nel 1998 ha assunto la carica di presidente della ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
DEF s. m. [sigla di Documento di economia e finanza]. – Nel linguaggio finanz., denominazione abbrev. del documento di programmazione della politica economica e di bilancio in Italia, annualmente proposto dal governo in carica e approvato dal...