Presidente della repubblica messicana, nato a Dasacail il 15 settembre 1830, morto a Parigi il 2 luglio 1915. Terminati gli studî teologici e giuridici, divenne bibliotecario del Collegio dello stato e [...] avevano servito sotto il governo di Massimiliano. Sistemato il credito pubblico nell'interno, restituì al paese il credito all'estero; periodo del suo governo, riuscì ad ottenere il pareggio del bilancio.
Bibl.: Le Memorias de Porfirio D., 1830-1867, ...
Leggi Tutto
Palau
Paola Salvatori
(XXV, p. 955; App. II, ii, p. 485)
Geografia umana ed economica
Stato insulare (487 km² con 19.000 ab. secondo stime ufficiali del 1998) dell'Oceania, nella Micronesia. Il territorio [...] di questi lavoratori il 24,6% è impiegato nella pubblica amministrazione. Il turismo assicura consistenti entrate in valuta straniera scarsità di investimenti e un persistente deficit di bilancio costituiscono fattori limitanti il pieno sviluppo dell' ...
Leggi Tutto
Nato il 18 settembre 1786, era figlio del principe ereditario Federico (fratellastro di Cristiano VII). L'educazione ricevuta aveva svegliato in lui, dotato di vivido ingegno, l'interesse per l'arte e [...] dei comuni; con una saggia politica di economie si migliorarono le finanze e per la prima volta fu reso pubblico da lui il bilancio dello stato. Furono pure molto notevoli le riforme che egli fece nel 1842 nell'esercito, che ci spiegano i ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 692)
Nella realtà italiana degli ultimi 15 anni, in sviluppo economico sostenuto e in significativa crescita sociale, ma anche con contraddizioni, crisi, fiammate d'inflazione e profondi [...] prodotta è la terza impresa elettrica del mondo occidentale.
Il bilancio di quasi tre decenni di vita dell'ENEL mostra che gli . Oltre alla motivazione contingente di contenere il deficit pubblico, le privatizzazioni hanno gli scopi di soddisfare le ...
Leggi Tutto
Nato ad Elberfeld il 18 ottobre 1798. Dopo lunghi viaggi all'estero fondò a Trieste il Lloyd austriaco. Nel 1848 fu eletto al parlamento tedesco di Francoforte; nel novembre seguente entrò come ministro [...] carichi, contratti durante le guerre napoleoniche, pesavano ancora sul bilancio; la rivoluzione del 1848, le guerre d'Italia memorandum, intitolato "I compiti dell'Austria", che fu pubblicato nel 1860 dopo la sua morte. Il suo atteggiamento energico ...
Leggi Tutto
SAINT KITTS E NEVIS.
Anna Bordoni
Vincenzo Piglionica
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale insulare. Sotto il [...] del settore finanziario e alla ristrutturazione di un debito pubblico eccezionalmente alto, pari a circa il 160% del successivo mese di aprile boicottarono il dibattito parlamentare sul bilancio, non essendo la loro mozione ancora stata discussa. ...
Leggi Tutto
Presidente degli SUA, nato a Plains (Georgia) il 1° ottobre 1924 da una famiglia di piccoli agricoltori. Entrato nell'Accademia navale di Annapolis (1942), fece ritorno in Georgia (1953) per dedicarsi [...] , sebbene fosse ancora poco noto a livello nazionale (pubblicò in quell'occasione un'autobiografia, Why not the best al dipartimento di stato, T. Lance all'Amministrazione e Bilancio, Z. Brzezinski quale consigliere presidenziale per la sicurezza, ...
Leggi Tutto
Economista statunitense di origine tedesca, nato a Krefeld (Renania) nel 1942; professore di Economia al Massachusetts Institute of Technology dal 1978. I suoi principali contributi hanno riguardato la [...] Latina e sui problemi derivanti dai deficit di bilancio. Egli ha posto in evidenza come l' bilanci, opportunità di aggiustamento e servizio del debito nei diversi paesi. Ha esaminato, inoltre, i problemi connessi con il protrarsi del debito pubblico ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] e politiche antibusiness, tra impresa privata e impresa pubblica. La versione più perniciosa di questa idea è il 1 a 2,5 miliardi di dollari, a carico soprattutto dei bilanci delle amministrazioni locali e dei singoli Stati).
Dopo la ‛grande ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] tra le grandi masse. Così stando le cose, il bilancio del Komintern non può esser giudicato senz'altro come fallimentare tensioni esistenti nei loro rapporti, nel 1960 il conflitto divenne pubblico. D'allora in poi il contrasto cino-sovietico - e ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...