Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di quegli anni auspicando una chiara gestione del bilancio e un intervento deciso in materia di esproprio carte non numerate. Vedi anche G. Volli, Il caso Mortara nell'opin. pubblica e nella politica del tempo, in Boll. del Museo del Risorg. di ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] Tanucci nel 1740 dapprima incaricò Giuseppe Borgia di pubblicare un’edizione completa di prammatiche e dispacci a Della Robbia, 1942, II, p. 297). Tuttavia tracciò pure un bilancio positivo: «Il Re ha mutato questa nazione bollente con una ferma e ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] sia dal punto di vista tecnico sia da- quello del pubblico coinvolto nell'ascolto, e che avrebbe suscitato la diffidenza di Mussolini questa luce.
Il C. in tutti i suoi discorsi sul bilancio del ministero tenuti di anno in anno alla Camera e al ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 1904, discutendo una tesi sul monopolio, che fu pubblicata interamente l'anno successivo (Prodotto netto e monopolio, Bologna risparmio e sul consumo culminate nell'analisi anticipatrice dei bilanci di famiglia delle Relazioni tra entrata e consumo, ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] “pensiero razionale”» (Cantimori, 1959, p. 63). Il bilancio era tragico, aveva partecipato a una guerra inutile: la rigenerazione suo per la politica greca del V secolo. Nel 1941 pubblicò La concezione della civiltà in Tucidide su Popoli, la rivista ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] nell’aprile 1897 la carica di segretario della giunta generale del bilancio, nel giugno 1898 entrò, insieme a Fortis, nel primo a 11 mesi e 20 giorni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per 4 anni e 2 mesi. Il 24 marzo 1908 decadde ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] , ebbero occasione di esprimersi nell'opuscolo Principî sul credito pubblicopubblicato a Napoli nel 1827, ma scritto tra il 1823 anni, al fine soprattutto di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] .
Il B., preso l'abbrivo, continuò di buona lena. Pubblicò racconti su Omnibus e sulla Lettura e, nelle lunghe notti trascorse nel 1951 il premio Gargano, il B. traccia un suo bilancio,il fondo rassicurante e carminativo, degli anni da poco trascorsi. ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] per una critica insolitamente circostanziata, che tracciava un bilancio, severo, rammaricato, dei tre anni trascorsi dall in Italia Lazzaro, secondo «mito» pirandelliano, che accontentò il pubblico, ma scontentò la critica. Il 18 febbraio 1930 al ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] abolizione della tassa sul macinato in nome del pareggio di bilancio. Dopo che nel luglio del 1879 le proposte emendative ., 2009, pp. 61-78; L. Ziruolo, G. S.: tra sfera pubblica e sfera privata, tra potere nazionale e potere locale, ibid., pp. 43-60 ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...