VILLA, Francesco
Stefano Coronella
– Nacque a Milano il 16 gennaio 1801 da Gaetano e da Giuseppa Ferrario.
Proveniente da una famiglia umile, dopo gli studi elementari e secondari di primo grado, frequentò [...] di un secolo abbondante, molte visioni e impostazioni relative alla gestione delle aziende pubbliche. Peraltro alcuni dei suoi contenuti, per esempio in tema di bilancio, presentano ancora oggi spiccati tratti di attualità. Villa morì a Milano il 30 ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] moderati in cui tenne ruolo indipendente. Svolse intensa attività: fece parte della giunta generale del Bilancio, indi fu relatore del bilancio dei Lavori Pubblici e di 15 progetti di legge. Durante questi stessi anni si impegnò anche in dibattiti ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] Quando il 18 nov. 1724 lasciò la capitale spagnola il bilancio della missione era senz'altro positivo e la sua relazione scritta . anni di intensa ed appassionata partecipazione alla vita pubblica in una posizione di chiara preminenza. Rieletto subito ...
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SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] della polizia e con la gestione dell’ordine pubblico nell’Urbe, teatro delle agitazioni promosse dai circoli per le finanze, tentando di rendere più sostenibile il bilancio dello Stato tramite la razionalizzazione del personale burocratico (Archivio ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] morale e civile si scontrano con le difficoltà e i problemi della vita quotidiana, il L. volle offrire al pubblico l'amaro bilancio di una generazione, alla ricerca del proprio ruolo in una società profondamente mutata, in cui furbizia e arrivismo ...
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MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] la tomba di G. Leopardi. Dopo aver disertato i lavori della XIX legislatura, si distinse nella XX intervenendo sul bilancio della Pubblica Istruzione e degli Esteri; scarsa, infine, fu la sua partecipazione alla XXI legislatura.
Il M. si dedicò molto ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] quel popolo, e la condizione de' tempi in cui furono pubblicate e l'osservanza che hanno avuta".
Nel breve accenno non di sviluppo, in I Borbone di Napoli e i Borbone di Spagna. Un bilancio storiografico, a cura di M. Di Pinto, I, Napoli 1981, pp. ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] antimonopolistico e costituito un cespite per il bilancio comunale solo quando il municipio avesse potuto lauree 1865-1911. Per l’attività di consigliere comunale e assessore ai Lavori pubblici (1895-99 e 1905-09) si vedano gli Atti del Municipio di ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] con notevoli somme, contribuivano al buon andamento del bilancio dello Stato. Infatti molti sono i decreti adottati, ad imporre il rispetto della legge e ad assicurare l'ordine pubblico. Non sempre però tali norme furono rispettate: ad esempio, con ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] ., 1594-98; sulla circolazione cartacea, leg. XII, tornata del 29 nov. 1875, pp. 4772-4781; e sul bilancio definitivo del 1878del ministero dei Lavori pubblici, delle Finanze e del Tesoro, sess. '78-'79, tornata del 27 maggio, 11 giugno 1878.
Notizie ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...