Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] 1883), è il primo economista ad applicare la legge dell’eguaglianza delle utilità marginali per determinare l’equilibrio efficiente del bilanciopubblico, sia dal lato delle entrate sia da quello delle spese. La tassazione produce sia un costo sia un ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] governativa (v. Cassese, 1989, p. 136).
Si è così stratificato nel tempo un vasto settore 'parastatale', che incide sul bilanciopubblico e sulle stesse modalità di funzionamento della vita civile, ma che nel contempo sfugge sia alle regole della ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] degli individui. Lo Stato doveva coordinare e stimolare le energie individuali conservando stabile la moneta, solido il bilanciopubblico, efficiente l'amministrazione, effettiva la concorrenza, aperte le frontiere.
Una volta eletto, il M. trovò nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] a occupazioni e settori non retti dal rapporto capitalistico. In questo periodo Napoleoni interviene più volte sul tema del bilanciopubblico, della lotta all’inflazione e delle proposte di modificazione della scala mobile.
Si tratta di una posizione ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] di altre organizzazioni, in prevalenza acefale, dotate di margini più meno ampi di autonomia gestionale, finanziate da risorse del bilanciopubblico e/o da risorse tratte dal mercato privato, dedite a compiti (vecchi e nuovi) di varia natura, per lo ...
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Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] con pagamenti ritardati), dai "programmi pluriennali" (i quali impegnano per successivi bilanci le spese per investimenti, in particolare nel settore delle opere pubbliche), dagli eventuali abusi delle "note di variazione" (procedura di correzione ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] bancari si è riproposta per il largo consenso accordato dal pubblico, disposto ad accettare a estinzione di un credito la possibilità in via generale concernente i ratios, o coefficienti di bilancio, che le b. devono rispettare, ossia le proporzioni ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] i governi, non di rado sotto l’incalzare dell’opinione pubblica, a porre all’ordine del giorno la discussione di questi risorsa rinnovabile basilare per l’agricoltura che, nel bilancio idrologico nazionale, assorbe la quota maggiore della domanda ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] . di mercato (o p. privato) è quello praticato dall’ente pubblico per beni o servizi prodotti in concorrenza con il settore privato; p ) e conteggiando la differenza tra le spese del bilancio, sia che per incoraggiare determinate produzioni ricorra a ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] generale, che svolge funzioni esecutive delle direttive del presidente. Inoltre, hanno un bilancio distinto da quello dello Stato. I m. pubblici che operano a livello locale (cosiddette aziende municipalizzate) sono ugualmente strutturati secondo il ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...