storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] un’arma politica della borghesia liberale francese, di politici e pubblicisti, avente per temi le questioni del giorno. Nei Dix ans essere il luogo classico dello scontro: il bilancio del secondo centenario confermava il successo dell’interpretazione ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] delle diverse agenzie e ha ampi poteri sul bilancio e il personale.
In Francia la DGSE (Direction sociale con il sostegno di privati e con il concorso di enti pubblici, istituti previdenziali ecc. Al 1987 risale il riconoscimento giuridico del ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] comunale si applicano sia le norme in materia di lavoro nelle pubbliche amministrazioni del d. legisl. 165/2001, sia la disciplina assegnati), ovvero nel caso non sia approvato nei termini il bilancio e nelle ipotesi in cui gli enti territoriali al di ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] la r. palese. Si tratta in questo caso di poste del passivo e non di quote del netto. Nei bilanci di previsione di alcuni enti pubblici la voce fondo di r. è adoperata per indicare l’avanzo finanziario risultante dalla differenza tra le entrate e le ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] di Gordon. Nel giugno 1885, il ministero G. fu battuto sul bilancio; appoggiato dagli Irlandesi, G. tornò al potere (26 genn. letterari.
Opere. Nel corso della sua vita G. pubblicò numerosi articoli su soggetti politici, letterari e religiosi, che ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] principali lacune della teoria liberale classica riguardava quei beni pubblici che sono necessari affinché possa aver luogo il libero il suo libro dal titolo Zeit der Ideologien - sorta di bilancio e di sintesi teorica del suo lavoro di storico - ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] consistette nel deliberato impiego delle risorse finanziarie dello stato, anche attraverso deficit di bilancio, per l'attuazione di vasti programmi di lavori pubblici destinati a ridurre la disoccupazione e a suscitare la ripresa degli investimenti e ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] mirante a commettere genocidio; c) l'incitamento diretto e pubblico a commettere genocidi; d) il tentativo di genocidio; ricerche coordinate da W. Benz (1991), che sottolinea: "Dal bilancio complessivo si ricava un minimo di 5,29 milioni ed un massimo ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] approvazione che è meno difficoltosa, ovviamente, quando l'opinione pubblica è sensibile all'esistenza di una minaccia esterna, come lungo tempo di un periodo di pace. A bilancio approvato, ulteriori problemi possono provenire dalla ripartizione dei ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] del 10 settembre 1897), con corso parificato del rublo all'interno e all'estero. Il bilancio dello stato salì da 965 milioni di rubli (1892) a 2 miliardi nel 1903, il debito pubblico da 5,3 miliardi agl'inizi del 1892 a 6,6 miliardi ai primi del 1904 ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...