COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , concepite dapprima come tasse straordinarie, costituirono poi le voci di entrata più rilevanti nel bilancio statale.
Con una commistione tra interessi pubblici e privati usuale in quei tempi, che si rifletteva nel duplice ruolo della Depositeria ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di forme di vita, dipendeva esclusivamente dai bilanci energetici ammissibili all'interno della nascente termodinamica. , che sarebbe poi diventato famoso come lord Kelvin, aveva pubblicato nel 1847 un breve e denso saggio dove si analizzavano le ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] il 1849 dal Veneto, fu chiamato a dirigere il ministero dei Lavori pubblici, e un ingegnere come il siciliano Luigi Orlando, che con i Stato, gravato dopo l’Unità da un deficit di bilancio assai pesante, alle resistenze delle forze legate ai vecchi ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] totale di 46.495 t di stazza lorda e per un valore a bilancio di corone 1.359.952. Nel 1900 i fratelli C. avevano intanto 1964], 3). E per il quadro dell'industria e della finanza pubblica italiana durante e subito dopo la guerra mondiale, si vedano A ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] singoli individui) tolse progressivamente spazio al loro ruolo pubblico.
Nei primissimi anni postunitari continuarono a uscire alcuni opinione diffusa nella stessa base ecclesiale e necessità di bilancio crearono così la miscela da cui prese vita l’ ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] il 14 settembre del 1557 con un duplice trattato: uno, pubblico, che sanciva lo scioglimento della lega antispagnola e la revoca delle ad esempio i Caetani). Se, dunque, con un bilancio tutt'altro che positivo si chiudeva il tentativo di rilanciare ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] conclusione ha inteso celebrarne l’evento, facendo un bilancio di quanto era stato fatto negli anni precedenti e VI, Roma 1998.
16 Cfr. il diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] volontà di pochi e con l’ostilità dei più. Al momento di pubblicarlo a Milano, nel 1801, dove era giunto al seguito delle truppe in chiave moderata.
Questa prospettiva venne tuttavia subito bilanciata dalla circostanza che non solo i consensi, ma ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sovrani rese, dunque, assai meno deludente il bilancio finale della visita papale. Essa non causò, del parti in conflitto un ruolo importante sia l'uso politico della opinione pubblica e della stampa quale strumento di propaganda, sia la ricerca di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] un esercizio per proclamazioni retoriche che di reali strategie divergenti.
La questione di fondo era il risanamento di bilancipubblici gravemente provati dai costi delle guerre e dall’avvio dello Stato unitario. Anche in questo caso il Parlamento ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...