Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , attraverso le idee di Alcmeone, si delinea la teoria degli umori: in ogni corpo vi sono quattro umori (sangue, flemma, bile gialla e bile nera), e lo stato di salute del corpo è dato quando essi sono ben mescolati ed equilibrati. Il loro squilibrio ...
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(App. IV, I, p. 208; v. automobile, V, p. 555; App. I, p. 203; II, I, p. 316; III, I, p. 183)
La produzione e la vendita delle automobili, le quali costituiscono la parte numericamente prevalente degli [...] prodotto f·W, ove f è il coefficiente di roto lamento, e W il peso del veicolo. Il coefficiente f risulta poco varia bile con la velocità (se si escludono velocità molto elevate). In tab. 1 sono riportati i suoi valori indicativi per automobili e per ...
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Sostanze che fanno vomitare senza produrre altre gravi manifestazioni generali: p. es. l'apomorfina, l'ipecacuana, il solfato di rame, il tartrato d'antimonile e di potassio. Gli emetici si distinguono [...] in medicina (cfr. Plin., Nat. Hist., XXVI, 17); ma Celso li consiglia come rimedio per i mali di stomaco e per chi soffre di bile o di acidità (De Med., II, 3); Plinio ne parla a lungo, osserva che il loro uso è dannoso agli occhi e ai denti (Nat ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] da Ippocrate e Galeno. Il cancro era descritto, determinato e ne era accertata la prognosi grave; un eccesso di bile nera, uno dei quattro umori liquidi del corpo, era considerato come la causa dell'insorgenza della malattia. Era raccomandato ...
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Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] penetranti in cavità si può avere fuoriuscita di organi o di loro porzioni oppure del loro contenuto (aria, urina, bile ecc.). Le ferite inferte alla zona anteriore del collo, quando interessano i vasi venosi, possono provocare embolia gassosa. La ...
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Geologia
In sedimentologia, deposito formato da particelle finissime, inorganiche e organiche, impregnato di acqua, formatosi essenzialmente mediante un processo di decantazione.
Tipi di fanghi
I f. sono [...] delle fratture e delle artriti traumatiche, nelle miositi croniche, nevralgiche, nevriti ecc.
Medicina
F. biliare Bile abnormemente densa e vischiosa, condizione predisponente alla formazione di calcoli delle vie biliari.
Tecnica
Residuo melmoso ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] specifica dell’anemia perniciosa.
In chirurgia, epatostomia (o colangiostomia), intervento, raramente effettuato, per derivare all’esterno la bile, in caso di ittero da stasi; si esegue abboccando alla cute una piccola zona di fegato e cruentandola ...
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Nome comune del genere Digitalis tradizionalmente ascritto alla famiglia delle Scrofulariacee e inserito in quella delle Plantaginacee in seguito ai risultati di studi filogenetici. Si tratta di erbe bienni [...] e con altri alcoli superiori; si usa pertanto come reagente per determinare il colesterolo nel plasma, nella bile, nei tessuti.
Sono detti digitaloidi i composti chimici di origine vegetale dotati della stessa azione farmacodinamica della ...
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PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] negli animali superiori (itterizia), quando è ostacolata l'eliminazione della bile.
e) Pigmenti clorofilloidi. - Le larve degl'insetti con sostanze dotate di tale azione (clorofilla, bile, lipocromi).
Negli animali eterotermi, impropriamente detti ...
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È il protocloruro di mercurio (Hg2Cl2) o cloruro mercuroso. Si trova in natura in cristalli del sistema tetragonale, con abito piramidale, o tabulare, secondo la base {001}. Fu rinvenuto nelle miniere [...] (bicloruro di mercurio, HgCl2) occorre l'acido cloridrico concentrato, riscaldato alla ebollizione. Le secrezioni alcaline, come la bile e il succo pancreatico, decompongono il calomelano, formando protossido di mercurio che si combina con l'albumina ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...