Anatomia e medicina
Piccola formazione circoscritta, spesso rilevata, di forma, natura e significato diversi.
P. dentaria Formazione embrionale dalla cui periferia si differenziano gli odontoblasti, destinati [...] di Vater e recante all’apice un piccolo orifizio attraverso il quale sboccano nel duodeno stesso la bile e il succo pancreatico; la papillosfinterostomia, la papillosfinterotomia, la papillostomia, la papillotomia sono interventi chirurgici di ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] completano pure la d. peptica delle proteine, fino ad amminoacidi, grazie all’erepsina (aminopeptidasi, tri- e dipeptidasi). La bile emulsiona i grassi e ne facilita l’assorbimento. Nell’intestino il chimo si trasforma in chilo: all’azione digerente ...
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còrpo umano Struttura fisica dell'uomo, suddivisa in tre regioni: testa, tronco e arti. La prima è collegata alla seconda attraverso il collo, mentre dal tronco (suddiviso a sua volta in torace e addome) [...] nutritive e al compattamento del materiale indigeribile in preparazione della sua eliminazione), il fegato (che produce la bile necessaria alla digestione e filtra le sostanze che provengono dall'intestino per eliminare quelle tossiche), il pancreas ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] fosfatasi. La complessa azione biochimica di tali enzimi è integrata e correlata con quella dei principi attivi propri della bile e del succo pancreatico. Accanto alla funzione secretoria esocrina dell’i. va menzionata un’attività endocrina, e cioè l ...
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ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] prime riversano il loro secreto in una cavità corporea o direttamente all'esterno: per esempio, il fegato versa la bile nell'intestino, le ghiandole salivari versano la saliva nella bocca, le ghiandole sudoripare (del sudore) e le ghiandole lacrimali ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] specifica dell’anemia perniciosa.
In chirurgia, epatostomia (o colangiostomia), intervento, raramente effettuato, per derivare all’esterno la bile, in caso di ittero da stasi; si esegue abboccando alla cute una piccola zona di fegato e cruentandola ...
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Sfintere
Daniela Caporossi
Il termine sfintere (dal greco σϕιγκτήρ, derivato di σϕίγγω, "stringere") indica genericamente un muscolo breve di forma anulare (risultante dall'unione sulla linea mediana [...] dal fegato, e il dotto pancreatico. Il rilasciamento dello sfintere di Oddi permette l'ingresso dei secreti epatici (bile) e dei succhi pancreatici solo quando questi sono necessari, in particolare in presenza di lipidi e proteine provenienti ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] o chimica e una forma mista. La prima è secondaria alla penetrazione nel cavo peritoneale di sostanze organiche irritanti (bile, urina, ecc.); la seconda è una peritonite inizialmente asettica che in un secondo tempo si infetta. I tumori primitivi ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] quindi una sorta di autodigestione. In particolare, qualora la causa sia la litiasi biliare, il reflusso della bile determina un'attivazione degli enzimi pancreatici tramite una lesione delle membrane lipoproteiche dei dotti e delle cellule acinose ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] circolanti e presenti nelle secrezioni interne (umore acqueo, liquor, ecc.) e quelle presenti nelle secrezioni esterne (saliva, bile, ecc.) ‒, sono capaci di bloccare l'adesione alle mucose di virus e batteri, soprattutto delle vie respiratorie e ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...