Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e di Galeno, che descrive la malattia come uno squilibrio della tetrade umorale dell'organismo (sangue, flegma, bile gialla, bile nera) - analoga a quella degli elementi primordiali (terra, acqua, aria, fuoco), delle qualità elementari (freddo, caldo ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] capitoli concernenti rispettivamente alcuni pensieri di fisiologia generale; una nuova teoria del sonno; due nuovi "usi" della bile; alcune proprietà che distinguono i muscoli della vita animale e quelli della vita organica. Gli argomenti vi sono ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] essenziali, quattro umori che derivavano originariamente dalle idee pitagoriche sulla natura del mondo: sangue, flegma, bile nera e bile gialla. La condizione di salute era garantita quando i quattro elementi erano nella giusta proporzione, mentre ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] acque di Montecatini sul secreto pancreatico, ibid., XXVI [1915], pp. 134-138; Intorno alla eliminazione dei cloruri per la bile. Ricerche sperimentali, in La Clinica medica italiana, LIV [1931], pp. 325-335; Delle colesterinemie e delle influenze su ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nei processi omeostatici dell'equilibrio acido-base del sangue le variazioni del contenuto in alcali della bile durante la digestione (Su una modificazione della bile in rapporto con la digestione gastrica, ibid., pp. 22 s.). Per la laboriosità dei ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] VIII [1909], pp. 129-132; Contributo allo studio della bile e della secrezione biliare. Nota I. Ricerche cliniche e sperimentali . 1081-1088, con M. Zuccalà; Contributo allo studio della bile e della secrezione biliare. Nota II. Sulla scelta di un ...
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Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] un prodotto del metabolismo intermedio, che entra a far parte come ossalacetato del ciclo di Krebs), delle urine, della bile, delle feci. Nell’organismo umano possono anche formarsi calcoli renali e vescicali costituiti da ossalato di calcio. L ...
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Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e specialmente nei frutti. Per estensione, nome di liquidi diversi secreti da tessuti animali o in essi contenuti. agraria In arboricoltura, [...] attività secernente (pancreas). In particolare: s. duodenale, costituito da una miscela di succo gastrico e pancreatico, di bile e del prodotto di secrezione della mucosa duodenale; s. enterico, secreto dalla mucosa dell’intestino tenue, contenente ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] dei casi c'è una condizione infettiva spesso impiantata su una calcolosi delle vie biliari, l'intervento di drenaggio esterno della bile determina un'azione favorevole assai evidente.
10. Chirurgia del tenue, del colon e del retto
a) Adiposità
Si è ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] più esplicitamente empirici (facoltà attraente, ritenente, alterante ed espellente). Per quanto riguarda i quattro umori (sangue, bile giaua, bile nera, flemma), essi svolgono ancora un ruolo importante, ma fra essi domina il sangue, attraverso il ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...