Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] asciugamanino), si segnalano ad es. restrizioni di applicazione dell’alterazione ad aggettivi formati coi suffissi produttivi -bile o -istico (*discutibilino, *snobisticuccio). Un discorso a parte merita il suffisso elativo (detto tradizionalmente di ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] (il ritorno di Gianni «Gianni è tornato»; la contemplazione delle stelle «qualcuno contempla le stelle»); gli aggettivi deverbali in -bile reggono da o per per introdurre l’argomento che codifica l’agente (un’eccezione ammissibile dalla legge; una ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] finanziaria, l’edilizia / il mattone è ancora il migliore dei beni rifugio
(6) sei pieno di rancore / di bile.
Aikhenvald, Alexandra Y. (20062), Classifiers and noun classes: semantics, in Encyclopaedia of language and linguistics, editor-in-chief ...
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dizionario
Franco De Renzo
Strumento indispensabile per conoscere una lingua o una disciplina
Un dizionario è un'opera che raccoglie e descrive, solitamente in ordine alfabetico, le parole e locuzioni [...] particolari particelle che se messe all'inizio (prefissi come pre- ri-, semi-) o alla fine (suffissi, come ‒tore, -bile, -ista) consentono di formare nuove parole.
Le regole della consultazione
Sapere com'è fatto un dizionario è fondamentale per ...
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I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] cfr. l’etimo unico galbinum «verde pallido, giallo»), del tipo essere o farsi o diventare giallo o verde dalla o di bile o invidia; dall’altro lato, in accezione positiva, collegate al vigore e alla freschezza giovanili (anni verdi, verde età, anche ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] . Le geminate sono prodotte come scempie in gran parte del Nord in posizione sia tonica sia pretonica: terribile [teˈriːbile], bello [ˈbɛːlo], nonno [ˈnɔːno]. In gran parte del meridione (specialmente in Calabria), un’aspirazione caratterizza le ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] di scarsa considerazione»; letto grande «letto matrimoniale»; calare le corna «abbassare la cresta»; far fare bile «procurare dispiaceri»; fare acido «procurare malessere».
Infine, va menzionata l’ultima generazione di scrittori palermitani che ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...