Versamento biliare (detto anche colasco) nel cavo peritoneale senza peritonite vera e propria, per lo più di origine traumatica. Può infettarsi e trasformarsi allora in peritonite biliare purulenta. ...
Leggi Tutto
Aumentata secrezione biliare, quale si ha in caso di malattie emolitiche. L’ipercolemia è l’aumento patologico dei pigmenti biliari del sangue (➔ bile). ...
Leggi Tutto
Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] ’organo, calcoli, infiammazione delle vie biliari, compressioni estrinseche ecc. Può dar luogo a sintomi che simulano la calcolosi biliare e favorire l’idrope e l’empiema della cistifellea.
La colecistectomia, ideata da A. Zambeccari (che la eseguì ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] in dotti di calibro maggiore e che a loro volta confluiscono in uno o più dotti epatici. Una vescichetta biliare, o colecisti o cistifellea, serve da serbatoio della bile; il suo dotto escretore ( dotto cistico) confluisce col dotto epatico ...
Leggi Tutto
In medicina, l’introduzione temporanea di un tubo in un condotto anatomico (respiratorio, sanguifero, intestinale, biliare ecc.), per scopi diversi.
L’i. della laringe (fra le labbra glottidee) ha lo scopo [...] di mantenere pervie le vie respiratorie stenosate da gravi processi infiammatori; il tubo deve essere lasciato in situ per qualche tempo.
L’i. endobronchiale, di un solo bronco, viene praticata nelle ricerche ...
Leggi Tutto
Alterazione del colorito della pelle, per variazioni quantitative del normale pigmento cutaneo o per deposizione di pigmenti d’origine diversa (ematica, biliare, malarica ecc.). ...
Leggi Tutto
Indagine radiologica data dall’introduzione di materiale radiopaco nelle vie biliari per radioscopia e radiografia. È praticata nei casi di fistola biliare esterna o per determinare sede e natura di un [...] processo stenosante od ostruente le vie biliari ...
Leggi Tutto
Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] una proteina di membrana in comune con altri anioni (per es. mezzi di contrasto), ma non con i sali biliari. Dal canalicolo biliare la bile scende nei dotti biliari settali, intralobulari ecc. fino ad arrivare ai dotti epatici maggiori e poi alla via ...
Leggi Tutto
Fisiologo italiano (Nizza di Sicilia 1867 - Messina 1908), prof. all'univ. di Messina dal 1902. Svolse importanti studi sulla linfopoiesi, sulla secrezione biliare, sull'assorbimento gastrico e intestinale [...] sia in condizioni normali sia sotto l'effetto inibente di alcuni alcaloidi ...
Leggi Tutto
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
bilia
bìlia (o bìglia) s. f. [dal fr. bille «palla»]. – 1. Buca del biliardo italiano fornita di tasca o altro dispositivo adatto a ricevere le palle che i giocatori vi mandano; per ogni biliardo vi sono sei bilie: quattro disposte agli angoli...