Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] ecc., nonché alle proprietà strutturali molecolari dei costituenti delle cellule. La p. funzionale applica metodi chimici, biochimici, fisici e fisiologici e studia le manifestazioni patologiche ai diversi livelli di organizzazione e di integrazione ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] pathology, edited by Salvatore Di Mauro, Douglas C. Wallace, New York, Raven, 1993.
Nelson, Cox 2002: I principi di biochimica di Lehninger, a cura di David Nelson, Michael M. Cox, 3. ed., Bologna, Zanichelli, 2002 (ed. orig.: Lehninger principles ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] genetisti applica in chiave eugenica le dottrine mendeliane. Con l’avvento delle tecniche e dei concetti della genetica biochimica e molecolare sono state messe a punto spiegazioni più adeguate delle basi ereditarie delle malattie e test per rilevare ...
Leggi Tutto
pH
Misura dell’acidità (o della basicità) di una soluzione acquosa. Il suo valore corrisponde al cologaritmo decimale della concentrazione attiva degli ioni idrogeno, ossia pH=−log[H+]. Nell’acqua pura [...] e in quelle basiche, in cui [H+]<10−7, il pH è maggiore di 7.
Ruolo biologico del pH
In biologia e biochimica, il pH assume un significato fondamentale ai fini dell’attività e della sopravvivenza non solo cellulare, ma dell’intero organismo, sia ...
Leggi Tutto
sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] tecniche di ricerca e di indagine la funzione della s. è divenuta oggetto di studi interdisciplinari, quali la biochimica, la biofisica, la biologia dello sviluppo, la neurochimica e la neurofisiologia.
Le s. sono costituite dall’affrontamento delle ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] interno delle emazie nella molecola di emoglobina; trasporto delle sostanze nutritizie e prodotti metabolici; modulazione biochimica a distanza; attuazione dei meccanismi di contenimento delle perdite extravascolari in caso di emorragia; mantenimento ...
Leggi Tutto
Sigla di biochemical oxygen demand, quantità di ossigeno richiesta dai processi biochimici di depurazione delle acque di rifiuto. La determinazione del BOD si ottiene mettendo un campione dell’acqua in [...] le acque di rifiuto sono scaricate in un corso d’acqua, le sostanze organiche in esse presenti vengono demolite attraverso processi di ossidazione di natura biochimica che richiedono una quantità di ossigeno data, appunto, dalla misura del BOD. ...
Leggi Tutto
. Con il termine "bioenergetica" s'indica l'insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico [...] all'ambiente.
La delucidazione di questi processi in tutti i loro dettagli è stato il tema principale della biochimica della prima metà di questo secolo. In questo periodo cioè sono stati affermati alcuni principi fondamentali:1) l'universalità ...
Leggi Tutto
Fisiologo, nato a Tricase, Lecce, il 7 aprile 1903; prof. dal 1936 di fisiologia umana (ordinario dal 1939); ha insegnato nelle università di Sassari, Bari e (dal 1938) di Napoli. Si è dedicato prevalentemente [...] avuto per oggetto argomenti di neurofisiologia, con particolare riguardo ai fenomeni elettrici e biochimici dei neuroni e dei tronchi nervosi, problemi di biochimica e di vitaminologia. È autore di un manuale di fisiologia: Principi di fisiologia ...
Leggi Tutto
TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] degli studi di Roma (oggi Sapienza Università di Roma). Fin dagli inizi ebbe un forte interesse per la biochimica e la microbiologia. Nel novembre del 1947 fu nominato assistente volontario presso l’istituto di fisiologia generale della stessa ...
Leggi Tutto
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...