proteasoma
Complesso multiproteico deputato alla degradazione di proteine cellulari, chiamato anche proteasoma 20S. Esso è molto grande (ca. 700 kDa), ed è costituito da numerose subunità α e β. Le subunità [...] tramite l’idrolisi dell’ATP mentre le molecole di ubiquitina vengono liberate. Alla fine del processo di degradazione, si ottiene una serie di peptidi di circa 6÷10 residui amminoacidici. (*)
→ Biochimica; Proteine. Degradazione delle proteine ...
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Composti che contengono due atomi di ossigeno fra loro collegati da un legame covalente semplice (legame perossidico), cioè −O−O−: così il p. di sodio, Na−O−O−Na, il p. di bario, BaO2, il p. di idrogeno, [...] .
Le perossidazioni sono le reazioni mediante le quali si perossida un composto, una sostanza o una molecola. In biochimica, il fenomeno della perossidazione lipidica ha assunto una rilevanza particolare poiché è il risultato di numerosi processi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] analizzarono le condizioni necessarie per lo sviluppo dei batteri. In America, Edward L. Tatum (1909-1975) si dedicò alla biochimica dei funghi. Nel 1941, insieme con George W. Beadle (1903-1989) produsse una forma mutante del fungo Neurospora crassa ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] inizio su metodi quantitativi, la genomica si è progressivamente trasformata in scienza esplicativa e predittiva. Analizzando la base biochimica prima e quella molecolare poi dei singoli tratti fenotipici, essa è divenuta la scienza che studia i geni ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] quindi energia che era utilizzata per fabbricare ATP. Ma che cosa legava i due processi? Già negli anni Settanta un biochimico dell'Università di Edimburgo, P. Mitchell, premio Nobel per la chimica nel 1978, aveva proposto un modello, che fu detto ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] per di più non rappresentativa (quella con conseguenze più vistose) della v. genetica.
Fino al sorgere della genetica biochimica e molecolare tutti i marcatori genetici noti rientravano in questa categoria, ma con i progressi dell'immunologia, della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di timo di vitello e di milza bovina, e in alcuni batteri. Il secondo, un acido beta-carbossilico, è scoperto dai biochimici T.H. Koch e J.J. Van Buskirk, della University of Colorado, a Fort Collins, rinvenuto nei ribosomi del batterio Escherichia ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] di 2 giorni, gli effluenti da questi sistemi sono considerati essi stessi una fonte d’inquinamento.
I microbiologi e i biochimici che usano i CMFR da laboratorio senza riciclo li chiamano chemostati e di solito utilizzano colture pure, piuttosto che ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] che riveste per la comprensione dei processi biologici. Nello studio di questi processi la fisica molecolare affianca e integra la biochimica e si propone di applicare le tecniche e i risultati che le sono propri.
La fisica molecolare si avvale ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] ; B. R. Rabin, R. B. Freedman, Effects of drugs on cellular control mechanisms, ivi 1971; Z. M. Bacq, Farmacologia Biochimica, Milano 1973; H. Pacheco, la Pharmacologie moléculaire, Parigi 1973; A. Goldstein, L. Aronou, S. M. Kalman, Principles of ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...