In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] primo nell’uovo di Dentalium (fig. 4).
La ricerca moderna
Con l’applicazione fatta più di recente dei metodi biochimici e citochimici all’embriologia, alla base dell’organizzazione iniziale dell’uovo si è posta la complessa composizione chimica del ...
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Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] cui avvengono determinati processi fisiologici.
Il tracciante è un composto scelto in base al tipo di processo biochimico di interesse, e marcato con un radionuclide; quest’ultimo in seguito al decadimento radioattivo può essere fotone emittente ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] tratta di deficienze che si possono abbastanza facilmente prevenire.
Circa 40 milioni di persone, la maggior parte bambini, presentano segni biochimici di avitaminosi A, di cui 13 milioni con segni clinici a carico dell'occhio. Ogni anno, da 250.000 ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] di glia ipertrofiche di aspetto caratteristico (cellule di Alzheimer e cellule di Opalsky). Dal punto di vista biochimico la massima anomalia dismetabolica viene riferita alla difficoltà di fissazione globulinica del rame assorbito dalle pareti ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] scoperta di un nuovo farmaco comprende varie fasi che coinvolgono ricercatori di varie discipline (chimici, biochimici, farmacologi, microbiologi, tossicologi, tecnici farmaceutici, analisti, clinici, ecc.). La realizzazione di un nuovo farmaco dai ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] a comprenderne le proprietà e le funzioni analizzandone l'anatomia submicroscopica e l'ultrastruttura degli organuli. I biochimici sono andati ancora oltre, osservando il comportamento delle strutture subcellulari a un livello molecolare, e la ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] che si muovono esse stesse verso il nucleo o, più comunemente, di proteine che mettono in atto una serie di processi biochimici a catena, indicati nel loro complesso come trasduzione di segnale. Il ruolo di queste proteine è fondamentale se si vuole ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] codificano proteine che trasmettono segnali stimolatori della proliferazione cellulare. Queste proteine mediano una cascata di eventi biochimici che partono dall'esterno della cellula e ne raggiungono il nucleo. L'evento finale è il controllo ...
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Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...] , anticorpi anti-IgE, anticorpi anti-recettori e altri reagenti. Tale reazione provoca una serie di eventi biochimici che scatenano la liberazione dei mediatori dell'infiammazione.
b) Mastociti e basofili. Dei differenti tipi cellulari coinvolti ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] o cromatolisi e organuli variamente alterati (specialmente mitocondri, lisosomi, reticolo e altre membrane). Dal punto di vista biochimico e molecolare l'apoptosi è caratterizzata, in fasi precoci del processo, dalla presenza di fosfatidilserina e di ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...