Fisiologo (Città di Castello 1877 - Firenze 1960); prof. all'univ. di Firenze (1923-47); socio nazionale dei Lincei (1947). Ha dato contributi sulla fisiologia del cervelletto e dell'apparato vestibolare [...] e, in campo biochimico, sull'assorbimento degli acidi e dei grassi, sugli enzimi e sulle vitamine. Si è inoltre rivelato garbato narratore in Mezzo contadino (1952), in novelle per ragazzi e in favolette esopiche. ...
Leggi Tutto
riboflavina
Composto chimico organico noto anche come vitamina B2 o lattoflavina. La r. cristallizza in aghi giallo-arancioni di sapore amaro e contiene il ribitolo, un polialcol derivante dal ribosio.
Ruolo [...] biochimico
Costituisce parte dei gruppi prostetici del flavinmononucleotide (FMN) e del flavinadenindinucleotide (FAD) ed esplica la sua funzione vitaminica come cofattore di numerosi enzimi della classe delle ossidoreduttasi. Le forme coenzimatiche ...
Leggi Tutto
amilolisi
Trasformazione dell’amido in zuccheri che si può ottenere per azione, per lo più a caldo, di acidi diluiti (idrolisi) oppure per azione di enzimi (amilasi). L’a. enzimatica è il processo biochimico [...] che consente l’utlizzazione dell’amido nel corso della digestione degli alimenti ...
Leggi Tutto
Medico e fisiologo britannico (Londra 1875 - Cambridge 1968), dal 1928 al 1942 direttore del National institute for medical research a Hampstead (Londra), premio Nobel nel 1936 per aver individuato (con [...] O. Loewi) il meccanismo biochimico della trasmissione dell'impulso nervoso. Autore d'importanti studî sull'istamina, la tiramina, gli ormoni ipofisarî. Dei suoi numerosi scritti ricordiamo: Adventures in physiology (1953); An autumn gleaning (1954). ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] de la Société de biologie, LXXX [1928], pp. 1576-1578; Il piombo colloidale nelle prove tossicologiche, in Arch. dell'Istituto biochimico italiano, I [1929], pp. 13-26; L'ergosterismo, in Rass. clinico-scientifica, IX [1931], pp. 11-15), sul ricambio ...
Leggi Tutto
sperimentazione biologia Nel linguaggio biomedico, metodo di ricerca eseguito per mezzo di test di laboratorio o con pratiche chirurgiche su animali e piante, per desumere informazioni rilevanti sugli [...] organismi stessi (per ricerche in campo biologico, biochimico, veterinario o agronomico) oppure per ottenere un modello sostitutivo dell’uomo (per ricerche in campo medico-farmacologico). Tra le specie animali comunemente usate ci sono cani, gatti, ...
Leggi Tutto
Chimica (Cairo 1910 - Ilmington, Gloucestershire, 1994). Prof. di cristallografia (1955) all'univ. di Oxford. Nel 1964 le venne assegnato il premio Nobel per la chimica in riconoscimento delle sue fondamentali [...] ricerche sulla struttura di composti d'interesse biochimico a mezzo della spettrografia con raggi X. Infatti, H.-C. determinò per questa via la struttura della penicillina, della vitamina D2, della gramicidina S, dell'insulina, della vitamina B12. Le ...
Leggi Tutto
Embriologo, figlio di Albert (v. VII, p. 651), nato a Bruxelles il 19 marzo 1909, professore nella facoltà di scienze dell'università di Bruxelles.
Autore di notevoli ricerche di embriologia e citologia [...] con indirizzo biochimico. Fu uno dei primi a studiare il metabolismo degli acidi nucleici nell'uovo e nell'embrione, che in seguito fu indagato con metodi più raffinati da T. Caspersson. I risultati delle sue ricerche sono riassunti in Embriologie ...
Leggi Tutto
Endocrinologo (Canyon City, Colorado, 1892 - New Haven 1943). Prof. di anatomia nella University of Missouri, poi nella Yale School of Medicine, si è dedicato allo studio della gonade femminile, con particolare [...] interesse per l'ovogenesi; inoltre, avvalendosi della collaborazione del biochimico E. A. Doisy, ha identificato e dosato le sostanze estrogene del follicolo stabilendo così le correlazioni fra l'attività ormonica e le modificazioni morfologiche dell ...
Leggi Tutto
Microbiologo e patologo italiano (Ariccia 1879 - Roma 1953); dal 1924 professore di patologia vegetale e di microbiologia agraria e tecnica nell'università di Pisa. Studiò varî argomenti riguardanti in [...] primo luogo la microbiologia del terreno agrario (biologia dell'azoto, ciclo biochimico del fosforo, ecc.) mettendo in evidenza l'importanza dei microrganismi per la vita delle piante superiori, in particolare di quelle coltivate. I suoi studî sono ...
Leggi Tutto
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.