PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] molecola della penicillina è il legame
o legame β-lattamico, scoperto dal Chain nonostante costituisca una vera novità biochimica. Il chimico americano V. Du Vigneaud ha annunciato la raggiunta sintesi della penicillina G (II).
Le diverse penicilline ...
Leggi Tutto
Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] sottobranca delle varie scienze biologiche. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Cell Chemistry, studî in onore di Otto Warburg, in Biochim. Biophisica Acta, XII (1953); E. De Robertis, W. Nowinski e F. Saez, General cytology, Filadelfia 1954; G. Levi, Trattato ...
Leggi Tutto
Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] i quali viene prodotta l'energia necessaria alla vita negli organismi attuali. Maggiori dettagli si possono trovare in qualsiasi testo di biochimica e nei lavori di E. Broda (1975), C.R. de Duve (1984; 1991) e F.M. Harold (1986). Sugli aspetti ...
Leggi Tutto
Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] P.R. Rose, P.P.G. Bateson) hanno notato che nel corso dell'imprinting si verificano profonde alterazioni della biochimica cerebrale, in particolare un aumento dell'RNA. Negli esperimenti da loro condotti, diversi gruppi di pulcini venivano imprintati ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] temperatura cutanea nei congelati, in Ormonologia, IV [1946], pp. 65-76), poi da una lunga serie di studi biochimici e sperimentali di interesse oncologico (si ricordano, tra gli altri: Il cancro del polmone nella patologia sperimentale, in Rassegna ...
Leggi Tutto
MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] con un grant della Fondazione Rockefeller. Fra il 1949 e il 1951, fu dapprima al Rockefeller Institute di New York, con il biochimico A. Mirsky, poi al Marine Biological Laboratory di Woods Hole (Ma), dove conobbe A. Tyler, allievo di Morgan e fra i ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] questa disciplina la sua prima rivista scientifica. Ciononostante, le forti resistenze da parte della fisiologia contro il distacco della biochimica ne ritardarono lo sviluppo fino agli inizi del XX secolo. Nel 1908 Kossel mise in rilievo i due lati ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] di acuità, verificandosi connessioni anche fra singolo recettore-singola cellula bipolare-singola cellula gangliare (per il meccanismo biochimico della v. ➔ rodopsina).
A livello dei recettori retinici il segnale fotico è trasformato in segnale ...
Leggi Tutto
Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] suo optimum di pH, per lo sviluppo, è di circa 3. Se un microrganismo di questo tipo è dotato di una struttura biochimica di base simile a quella di organismi più evoluti, sicuramente allora l'ipotesi dell'unità è una certezza. Ciò è stato dimostrato ...
Leggi Tutto
MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] LIII [1933], suppl., pp. 1534-1537; Ricerche sperimentali sull'edema polmonare acuto da compressione endocranica, in Arch. dell'Istituto biochimico italiano, VI [1934], pp. 89-115; L'edema polmonare di origine nervosa, in Riv. di patologia nervosa e ...
Leggi Tutto
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.