Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] in Messico è aumentata di circa il 4oo%.
La coltura delle piante è basata, al giorno d'oggi, anche sugli studi biochimici delle qualità nutritive, del sapore, del colore e di altre proprietà. Alcune proteine delle piante non sono perfette per la ...
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Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] muscolo è affaticato, può verificarsi una scarsità di ossigeno e in questo caso la cellula ricorre a un altro processo biochimico, alla fine del quale si produce una sostanza tossica per la cellula stessa, l'acido lattico, che provoca caratteristici ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] condizione, mentale e fisica, di cui spesso la donna non è neppure consapevole, crea uno stato vascolare e biochimico per cui, talvolta, sogni erotici o associazioni particolari possono far scattare orgasmi notturni (equivalenti, come significato, ai ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] , il suo indirizzo scientifico aderente alle posizioni del materialismo.
La rassegna delle sue oltre 150 pubblicazioni, in campo biochimico e farmacologico, e di quelle dei suoi allievi, evidenzia una non comune varietà di argomenti trattati, spesso ...
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QUAGLIARIELLO, Gaetano
Alessandro Volpone
QUAGLIARIELLO, Gaetano. – Nacque a Salerno, il 19 dicembre 1883, da Francesco, avvocato, e da Anna Santoro.
Compì gli studi di base nella sua città natale e [...] l’azione di varie sostanze a livello metabolico.
La terza fase partì con l’avvio della sua direzione dell’istituto biochimico, che dall’ottobre 1926 si protrasse fino al 1954, anno nel quale Quagliariello andò fuori ruolo. A questa continuità ...
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differenziamento neuronale
Lo stadio di sviluppo del cervello nel quale le cellule acquisiscono caratteristiche strutturali e funzionali distintive, come risultato dell’espressione di classi specifiche [...] contatti con i neuroni circostanti. I neuroni completano la loro maturazione anche da un punto di vista biochimico ed elettrico, diventando così pienamente funzionali.
Sviluppo postnatale: eliminazione di cellule e sinapsi
Alla nascita, il lavoro ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] sua scoperta la molecola NGF, estratta e purificata dalla ghiandola salivare di topo maschio adulto, fu a disposizione dei biochimici e dei biologi in quantità dell'ordine di milligrammi, e cioè migliaia di volte maggiore rispetto a quella presente ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] specifica che riconosca il messaggio che le riguarda e sia in grado di amplificarlo e di tradurlo in operazioni biochimico-metaboliche.
La molecola ormonale, per esplicare la sua specifica azione biologica, deve entrare in contatto diretto con la ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] in modo assai soddisfacente alcuni dei principali aspetti del meccanismo biochimico che è alla base della duplicazione del DNA. A. polimerizzato, che ha proprietà chimiche, fisiche e biochimiche identiche a quelle del DNA. Risultati simili sono ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] li ospita), l'autoinduttore raggiungerà la concentrazione efficace per esplicare la sua azione.
Da un punto di vista biochimico le reazioni coinvolte nel fenomeno della b. dei batteri si differenziano notevolmente da quelle descritte per il sistema ...
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biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.