La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e legale. L'interazione tra la legge e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica. Questa disciplina gioca un ruolo importante sia per l'individuo che voglia riflettere sui diritti e sui doveri, sia sul ...
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Sicurezza dei pazienti e rischio clinico in sanità
Alessandro Ghirardini
Rosetta Cardone
La sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico sono punti critici per tutti i sistemi sanitari, [...] un nuovo stile formativo e richiama quanto espresso dal Comitato nazionale di bioetica nel dicembre 2001 (Scopi, limiti e rischi della medicina, http://www.governo.it/bioetica/testi/141201. html, 13 aprile 2010), ovvero la necessità che la formazione ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] inabili, non esauriscono gli spinosi e difficili quesiti di fondo che si pongono sul terreno della morale sociale e della bioetica. Da quesiti di questa natura dipendono le scelte più difficili, a volte radicali, che non riguardano soltanto la vita ...
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Testamento biologico. I principi in tema di scelte di fine vita
Pasquale Fimiani
Testamento biologicoI principi in tema di scelte di fine vita
Il lungo percorso di introduzione nel nostro ordinamento [...] già previsto e tutelato dalle norme sull’amministrazione di sostegno: il leading-case del decreto del Giudice Tutelare di Modena, in Bioetica Rivista Interdisciplinare, 2008, 227.
10 Già in passato il Trib. Parma, 2.4.2004, n. 536, in Giur. it., 2005 ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] tuttora esistenti con la Chiesa cattolica su varie questioni dottrinali – struttura della Chiesa, funzione e potere dei ministri e così via – e morali – rapporti con lo Stato, bioetica e via dicendo –, i valdesi dialogano con essa a vari livelli. ...
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religione civile
religióne civile locuz. sost. f. – Teoria classica, presente già negli scrittori latini e poi ripresa in età moderna (da B. Franklin, J.-J. Rousseau e A. Lincoln) per designare la necessità [...] sia destinata a conflagrare con l’esigenza di un’etica e di una politica laica che, per es. in questioni riguardanti la bioetica quali l’inizio e la fine della vita, o rispetto a temi quali i matrimoni omosessuali, deve fornire indirizzi normativi e ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] dell’incarnazione, la cooperazione di Maria al mistero di Cristo, la presenza dello Spirito Santo, la morale sessuale, la bioetica, il dialogo con le culture, la rivalutazione della donna sono al centro del dibattito teologico, a cui contribuiscono ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] dell’azione più svariati. Dapprima, probabilmente, si è condensata e ha cominciato a diffondersi la biopolitica, soltanto dopo la bioetica e infine il biodiritto. La fine del secolo scorso e i primi dell’attuale hanno visto un espandersi del discorso ...
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Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] . Alla ricerca dei fini ultimi della vita capaci di giustificare regole comportamentali e liceità giuridiche, anche la bioetica ha voluto interpretare i risultati sperimentali in questo ambito. Attualmente queste ricerche sono definite a vario titolo ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] a partire dallo zigote non è impossibile, ma è molto rischiosa e moralmente inaccettabile, sulla base di criteri di bioetica fatti propri da tutti i governi del mondo (clonazione).
Sostituire il dna nelle cellule somatiche
Le cellule dei tessuti ...
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bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, individuale e sociale, e nuove conoscenze...